Il Comune ha pubblicato un avviso riguardante la possibilità di usufruire gratuitamente o in modo ridotto del servizio. La contribuzione a carico degli interessati sarà determinata per reddito Isee posseduto
ASSORO (EN) – Il Comune ha pubblicato un avviso riguardante la possibilità di accedere gratuitamente, in tutto o in parte, al servizio mensa per l’anno scolastico 2024/2025, nei giorni in cui è previsto il rientro pomeridiano. Le iscrizioni per la presentazione delle relative domande resteranno valide fino al 27 settembre.
Mensa scolastica gratuita, un servizio a sostegno delle famiglie
Si tratta di un servizio a sostegno delle famiglie, perché assicura agli alunni la partecipazione scolastica per l’intera giornata, facilitandola, senza dover effettuare ulteriori spostamenti da e per la scuola, e così contribuendo alla realizzazione del diritto allo studio di tutti i ragazzi e su tutto il territorio.
L’Amministrazione ha reso possibile l’elargizione del contributo grazie all’approvazione del “regolamento per l’organizzazione e l’accesso al servizio di mensa scolastica, in relazione all’applicazione Isee”. La contribuzione del servizio a carico delle famiglie, infatti, sarà determinata in percentuale per fasce di reddito Isee posseduto, in corso di validità. In particolare, per le famiglie con un Isee uguale o inferiore a 3.000 euro, l’accesso sarà del tutto gratuito.
Il contributo per la mensa scolastica in base alla fascia di reddito
Il pagamento sarà, invece, del 20% del servizio per i possessori di Isee da 3.001 a 7.500 euro; al 40% fino a 12.000 euro; al 60% per i possessori fino ai 16.500 euro, e del 70% oltre i 16.500 euro. Nel caso di mancata presentazione dell’Isee, si dovrà pagare la tariffa di accesso alla mensa per intero.
La domanda di riduzione del pagamento della tariffa, insieme all’attestazione Isee, dovranno essere presentate all’apposito ufficio preposto, scaricando il modello della domanda direttamente dal sito istituzionale del Comune. Nel caso in cui, durante l’anno scolastico, lo studente venga ritirato da scuola, il ritiro dovrà essere tempestivamente comunicato all’apposito ufficio comunale, che acquisirà d’ufficio la rinuncia al servizio, esclusa l’ipotesi di eventuali pagamenti ancora residui.
La riscossione della tariffa relativa al servizio mensa è organizzato presso l’Ufficio servizi scolastici, tramite l’acquisto di blocchetti contenenti 25 buoni pasto, previa consegna dell’attestazione della parte del pagamento dovuta, (esclusi i beneficiari del servizio a titolo totalmente gratuito); mediante bonifico sul conto di tesoreria comunale, utilizzando l’iban riportato nell’avviso; oppure tramite versamento sul conto intestato al Comune, e riportato nell’avviso, o, infine, tramite l’accesso al servizio PagoPa.
Tutti i beneficiari dell’accesso agevolato al servizio mensa, potranno essere sottoposti a controlli per dimostrare l’utilizzo effettivo del contributo concesso, tramite produzione di documentazione o dichiarazioni che lo accertino.
L’Amministrazione comunale, inoltre, tramite l’Ufficio dei servizi di pubblica istruzione, resta a disposizione di chiunque volesse ulteriori chiarimenti o informazioni fino alla data ultima di presentazione delle domande.