Fatti dall'Italia e dal mondo

Menù del Titanic venduto a quasi 100mila euro: ecco cosa mangiarono

Un menù macchiato dall’acqua del ristorante di prima classe del Titanic, che mostra che i commensali hanno banchettato con ostriche, agnello e anatra prima che la leggendaria nave da crociera affondasse, è stato venduto per 84.000 sterline (circa 96.000 euro) dalla casa d’aste Henry Aldridge & Son di Devizes, nel Wiltshire, contea dell’Inghilterra sud-occidentale.

Preparato per la sera dell’11 aprile 1912

Il menù, che si pensa sia stato recuperato dal corpo di una vittima del Titanic, fu preparato per la sera dell’11 aprile 1912. La nave aveva appena lasciato il suo ultimo porto di scalo, Queenstown in Irlanda, e stava attraversando l’Oceano Atlantico quando i ricchi passeggeri si sedettero a tavola. Il menù, mai visto prima, mostra che i passeggeri si concedevano ostriche, piccione alla Godard, agnello ‘di primavera’, tournedo di manzo alla Victoria, anatra reale e albicocche Bourdaloue.

La notte della tragedia

Oggi si conoscono solo pochi menù del Titanic, ma si riferiscono alla notte della tragedia, quando i passeggeri li tenevano nelle tasche delle giacche o dei cappotti. Questo menù è l’unico conosciuto per l’11 aprile, quattro giorni prima che il Titanic colpisse un iceberg e affondasse con la perdita di 1.522 vite umane.

Venduto all’asta

Il menù venduto all’asta apparteneva al collezionista Len Stephenson, originario della Nuova Scozia, in Canada, dove furono portati tutti i corpi dopo il disastro del Titanic. Stephenson è morto nel 2017 e il menù è stato ritrovato solo di recente dalla figlia Mary Anita quando ha rovistato tra i suoi effetti personali. L’ha mostrato a un museo locale che le ha consigliato di portarlo alla casa d’aste Henry Aldridge & Son di Devizes, che ha fissato una stima prevendita di 60.000 sterline.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI