Semplicemente un successo. Questa la sintesi dell’estate del “San Filippo” di Messina che, nel corso delle ultime settimane, ha ospitato diversi artisti dalla grande caratura. Nella città dello Stretto, infatti, in questo 2025 si è iniziati con l’atteso show di Vasco Rossi, quindi lo spettacolo targato Cesare Cremonini e il primo tour negli stadi della carriera di Marracash. Nelle scorse ore, a illuminare le serate di Messina è stato anche il turno di Ultimo, con un cerchio che si chiuderà il prossimo weekend in un doppio impegno: al “Franco Scoglio” di Messina infatti, arriverà la tappa del tour di Marco Mengoni il 23 e il 24 luglio, impegno atteso da centinaia di migliaia di fan in giro per la Sicilia.
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Ed è proprio questo il punto: Messina, nel 2025, senza dubbio è stato il fiore all’occhiello dell’estate dei concerti in Sicilia. Grazie all’enorme lavoro messo in atto dall’amministrazione locale, così come dai numerosi tecnici e addetti ai lavori, quest’anno – più che nel recente passato – sullo Stretto sono arrivate celebrità della musica italiana che hanno avuto la capacità di attrare tra prato e seggiolini dell’impianto di Messina persone provenienti da tutta l’Isola e non solo. Ma non è finita qui, perchè il 2026 – come sussurrato dal Comune di Messina – promette uno spettacolo ancora maggiore per tutti gli appassionati di musica.
Concerti al “San Filippo” di Messina. Le idee sono già al 2026
Commentando il grande successo ottenuto nel 2025 dalla città di Messina riguardo ai concerti, con ospiti del calibro di Vasco Rossi, Cremonini, Marracash, Ultimo e Mengoni, l’assessore agli spettacoli Massimo Finocchiaro nei giorni scorsi ha già annunciato ciò che attende la città nel prossimo 2026, una nuova estate ricca di impegni.
“Ancora abbiamo l’obbligo della riservatezza ma posso dire che il 2026 è già sold out e abbiamo anche due prenotazioni per il 2027. Questo lascia intendere come Messina venga individuata come punto di riferimento per il Sud e per questi grandi eventi”.
Il lavoro dell’amministrazione e l’esame superato
Sull’enorme successo ottenuto tra i seggiolini del “San Filippo” di Messina, Finocchiaro ha evidenziato come “in pochi credevano che questi eventi potessero avere questo seguito, nessuno ci avrebbe scommesso”. E ancora: “Vuol dire che abbiamo dimostrato di essere una città capace di accogliere e ospitare questi grandi eventi. Abbiamo applicato dei piani di sicurezza importanti, in sinergia con tutte le forze dell’ordine e le istituzioni”.
Come spiegato da Finocchiaro, all’attenzione dell’amministrazione locale anche lo smistamento e il trasporto dei tanti fan coinvolti nell’impianto di Messina. “Siamo riusciti a fare un ottimo piano di sicurezza e portato avanti un buon lavoro anche dal punto di vista del flusso e di deflusso. I meriti vanno anche alle nostre partecipate, come ATM e Messina Servizi. Ha funzionato tutto, questo conferma che Messina è in grado di ospitare eventi di questa portata. – ha sottolineato nei giorni scorsi Finocchiaro, evidenziando che – al momento della chiusura della stagione, con l’atto conclusivo nel prossimo weekend con Marco Mengoni al “San Filippo” di Messina – “si partirà con i lavori di rifacimento del manto erboso”. in vista di quella che sarà la stagione del 2026, pronta ad accogliere Max Pezzali, Eros Ramazzotti e tanti altre icone della scena italiana ed europea.

