Entro il prossimo 5 luglio i soggetti interessati potranno presentare le domande per aderire all’iniziativa. Per 650 beneficiari 25 ore di impegno settimanali con un voucher pari a 600 euro mensili
MESSINA – Contrastare l’esclusione sociale del mondo giovanile e alleviare gli effetti della povertà, ulteriormente aggravata dalla situazione pandemica, attraverso un sostegno economico e sociale da erogare alle persone esposte al rischio della marginalità sociale. Questo l’obiettivo dell’Amministrazione comunale, che con delibera di Giunta numero 347 dello scorso 17 giugno 2021 ha approvato il progetto pilota “L’estate addosso”.
La gestione del servizio finalizzato alla realizzazione di un intervento di inclusione sociale e promozione all’inserimento lavorativo di studenti, inoccupati e/o disoccupati, è stato affidato con determina n. 5627 di venerdì 25 giugno 2021 alla Messina Social City. Pertanto, per partecipare al progetto sperimentale è stato pubblicato sul sito istituzionale del Comune www.comune.messina.it e su quello dell’Azienda speciale all’indirizzo www.messinasocialcity.it. l’Avviso e la relativa modulistica che prevede la selezione di 650 beneficiari.
Saranno messe a disposizione, come sottolineato dal sindaco Cateno De Luca e dal vice sindaco Carlotta Previti, “borse di inclusione sociale per dare una risposta forte e chiara a giovani della nostra comunità cittadina, che rientrano nella fascia di età 16-25 anni, offrendo loro per questi due mesi estivi la possibilità di svolgere un percorso inclusivo nel mondo del lavoro presso le aziende private, e pubbliche che aderiranno al presente bando, con un voucher di 600 euro mensili”.
I partecipanti saranno impiegati per 25 ore settimanali, distribuite su cinque giorni settimanali, compresi domenica e festivi, nelle seguenti aree di attività: manutenzione del verde; trasporto di persone con veicolo leggero; informazione, promozione ambientale e del territorio; gestione dell’immagine, promozione e servizi turistici e del tempo libero; servizi di portineria, custodia e vigilanza; animazione sociale, socio-culturale e ricreativa; assistenza alle strutture educative; collaborazione ai servizi di cucina, sala e bar; attività amministrativa, compresa segreteria e archivio; attività inserimento dati e transizione digitale; tutela ambientale e del verde, pulizia della spiaggia, altri servizi relativi al territorio e all’ambiente; servizi di distribuzione commerciale; settore benessere; e filiera agroalimentare.
L’iniziativa prevede inoltre l’attivazione di uno Sportello Multifunzionale per la verifica della documentazione amministrativa attestante le autodichiarazioni, per effettuare incontro domanda/offerta, attività di orientamento e comprende una equipe multidisciplinare e un coordinatore che rappresenta il soggetto referente al quale convogliare le segnalazioni per l’attivazione, sospensione e modifica delle Bis. I giovani interessati possono presentare la domanda sino alle ore 12 del 5 luglio 2021 registrandosi al link: lestateaddosso.comune.messina.it.
L’istanza di partecipazione è riservata soltanto a un componente del nucleo familiare e non deve avere rapporto di parentela con il soggetto ospitante. Le procedure di selezione saranno espletate mediante piattaforma e riscontro documentale delle istanze. Dopo la verifica dei requisiti di accesso richiesti dall’Avviso, verrà formulata una graduatoria sulla base dei criteri di valutazione delle domande pervenute attraverso tre indicatori sociali predeterminati: disagio socio-familiare; situazione economico-familiare; e situazione abitativa. I criteri di selezione per la graduatoria con i relativi indicatori di punteggio sono visionabili sui siti www.messinasocialcity.it e su quello istituzionale del Comune www.comune.messina.it.
Gli Enti ospitanti che intendono aderire al progetto, ovvero persona fisica o giuridica, di natura pubblica o privata presso i quali saranno realizzate le attività lavorative, dovranno presentare l’istanza sino alle ore 12 del 5 luglio 2021, sempre registrandosi al link: lestateaddosso.comune.messina.it.
Il soggetto ospitante dovrà essere in possesso di determinati requisiti: essere iscritto al registro delle imprese della Camera di Commercio; essere in regola rispetto agli obblighi di pagamento dei contributi assicurativi-previdenziali (Durc); in possesso di tutti requisiti di ordine generale di cui dell’art. 80 del Dlgs n.S0/2016 (Codice dei Contratti pubblici); in regola con la normativa sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, con la normativa di cui alla legge n. 68 del1999 e successive modifiche; e avere la sede operativa presso la quale si svolgerà l’attività prevista dalla Bis nel territorio regionale.