Intervista all’assessore comunale al ramo, Enzo Caruso, che sottolinea il trend positivo vissuto dalla città e punta ad alzare ancora l’asticella: “Bisogna intensificare il lavoro già avviato”
MESSINA – “Non è che l’inizio. I due anni di pandemia ci sono serviti per lavorare a una strategia per fare della città una destinazione turistica appetibile, adesso bisogna intensificare il lavoro avviato con altre istituzioni, operatori, imprenditori, associazioni”. Enzo Caruso, assessore comunale alla Cultura e al Turismo, è soddisfatto dei primi dati che evidenziano la crescita del turismo stanziale in città nel 2022 rispetto al 2019, non tenendo conto ancora dei numeri del 2023, che è stato l’anno dei grandi eventi, musicali e sportivi.
Lo scorso anno sono arrivati 12.056 turisti in più e 35.635 hanno pernottato nelle strutture ricettive della città. È aumentata la richiesta di pernottamenti e questo ha portato anche a un aumento di piccole strutture extra alberghiere, se ne sono aperte 22 in un solo mese dice, sono invece le grandi strutture ricettive a mancare in città e su questo e su nuove forme di turismo intende lavorare Caruso. Il trend positivo è convinto possa essere confermato dall’Osservatorio regionale una volta aggiornati i dati al 2023 e questa certificazione potrà convincere imprenditori locali ma non solo ad investire nella città dello Stretto realizzando magari nuovi alberghi o ancora meglio riconvertire in hotel strutture già esistenti.
“Gli operatori locali – spiega Caruso – ci dicono che hanno registrato questa estate il tutto esaurito, ma voglio ragionare solo su dati certi e quelli li avremo quando l’Osservatorio regionale li ufficializzerà dopo l’aggiornamento. Più pernottamenti si traducono in maggiori introiti attraverso la tassa di soggiorno, che possiamo utilizzare per fare di più. Più presenze turistiche significa anche crescita di tutto un indotto collegato”.
I numerosi eventi che il Comune ha messo in cartellone, culminati con il Ferragosto messinese e la processione della Vara, hanno riscosso grande successo e recentemente il sindaco Federico Basile e l’assessore Caruso hanno voluto ringraziare tutti coloro che hanno fatto sì che la macchina organizzativa funzionasse in tutte le sue componenti, dall’ordine pubblico alla viabilità, dagli allestimenti al ripristino del decoro di strade e piazze dopo le manifestazioni.
“Il settore turistico – sottolinea l’assessore – collegato a quello culturale, genera la crescita del territorio e dell’economia indotta. Messina si è guadagnata con merito una vetrina importante nel panorama nazionale delle città a destinazione turistica, con conseguente aumento della richiesta di camere e posti letto. Si possono sviluppare inoltre nuove forme di turismo come quello balneare, ambientale ed escursionistico, convegnistico, scolastico, sportivo, religioso, camperistico e da diporto. Da considerare infine i margini di crescita per l’accoglienza e l’incoming attraverso la formazione del personale, i servizi alla mobilità, gli orari di apertura e chiusura degli esercizi commerciali e la promozione”.
Bisogna dunque continuare a lavorare su più fronti, anche con un cambio di approccio per una cultura dell’accoglienza diversa, che sappia costruire esperienze intorno ai turisti-viaggiatori e non solo itinerari. Occorre una comunicazione mirata per promuovere le risorse storiche, artistiche e paesaggistiche della città e allo stesso tempo migliorare i servizi, diversificare l’offerta e supportarla con interventi strutturali.
“È proficua – spiega Caruso – la nostra collaborazione con le altre istituzioni, dall’Autorità di Sistema portuale, con cui lavoriamo per offrire ai crocieristi il meglio della nostra città, alla Camera di Commercio e le associazioni di categoria con cui trovare delle intese se vogliamo fare crescere la nostra immagine, gli orari di apertura e chiusura sono uno dei nodi”.
La promozione è una priorità per Caruso, che sta lavorando alla definizione del Meeting del Turismo che l’assessorato sta organizzando insieme ad AdsP, Camera di Commercio, la Federazione europea itinerari storici culturali e turistici e la Travel quotidiano: network & comunication Srl. L’iniziativa in programma a ottobre prevede la presenza di professionisti del settore, operatori, giornalisti che attraverso un tour d’autunno con escursioni, visite e degustazioni conosceranno l’offerta turistica messinesi e la promuoveranno attraverso i vari canali.
“Andare alle fiere di settore – conclude Caruso – per promuovere il turismo nel nostro territorio è utile, ma non fornisce il risultato atteso. Al Meeting del Turismo abbiamo invitato giornalisti di settore, ma anche influencer, blogger, youtuber, che restituiranno attraverso i loro canali l’immagine di una città da scoprire”.