Ha sconvolto in tanti l’annuncio pubblicato oggi dal noto compositore e pianista Giovanni Allevi, il quale ha comunicato ai propri fan di essere affetto da un mieloma multiplo.
Un “contrattempo” che costringerà l’artista originario di Ascoli Piceno a prendersi una pausa forzata dagli impegni per dedicarsi alla sua salute. Ma cos’è il mieloma multiplo e come si cura? Scopriamolo insieme.
Così come spiegato sul sito dell’AIRC, l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, il mieloma multiplo è un tumore che attacca le plasmacellule, un particolare tipo di cellule del midollo osseo.
Mieloma multiplo, le cellule tumorali
Si tratta di “cellule del sistema immunitario che derivano dai linfociti B e hanno il compito di produrre gli anticorpi (chiamati anche immunoglobuline o gammaglobuline) per combattere le infezioni”. L’AIRC sottolinea che la “moltiplicazione abnorme e incontrollata di una plasmacellula” dà origine alla formazione “di cellule tumorali“.
Le cellule di mieloma producono grandi quantità di un solo anticorpo, detto componente monoclonale (CM), che si accumula nel sangue e nei tessuti.
Queste cellulare producono anche “sostanze che stimolano gli osteoclasti, le cellule responsabili della demolizione del tessuto osseo, creando delle lesioni focalizzate che portano allo sviluppo di fratture”.
Nelle fasi più avanzate, “la proliferazione delle cellule tumorali ostacola quella delle altre cellule del sangue (globuli bianchi, globuli rossi e piastrine) e provoca un indebolimento delle difese immunitarie, anemia o difetti nella capacità di fermare emorragie”.
Tra i sintomi più comuni del mieloma multiplo si segnalano i dolori alle ossa a livello di schiena, anca e costato. Presente anche l’anemia che causa stanchezza, debolezza e difficoltà respiratoria. Da non dimenticare la diminuzione dei globuli bianchi e delle piastrine.
I pazienti con mieloma indolente, di solito, non sono sottoposti a trattamenti ma esclusivamente a osservazione. Per chi lamenta sintomi, vengono impiegate diverse classi di farmaci.
Oltre ai noti trattamenti chemioterapici, negli ultimi anni sono stati aggiunti gli inibitori del proteasoma e la talidomide e suoi derivati.
In caso di mieloma multiplo refrattario vengono impiegate terapie come gli anticorpi monoclonali che sollecitano l’eliminazione delle cellule tumorali da parte del sistema immunitario.