L’ex attrice Claudia Koll, fondatrice dell’associazione onlus “Le opere del padre” ha incontrato ieri a Palermo il missionario Biagio Conte, da quindici giorni in sciopero della fame per protestare contro l’espulsione dall’Italia di Paul, ghanese di 51 anni, in città dal 2010 e che vive nella missione “Speranza e carita”.
Un caso preso a esempio per accendere i riflettori sulle politiche che riguardano i migranti.
Oggi è il quindicesimo giorno di digiuno di Biagio Conte, sdraiato sul giaciglio di cartone sotto la statua del beato Pino Puglisi dove venne ucciso il parroco, nel quartiere Brancaccio.
Nel suo giaciglio, dove dorme accanto a Paul, il missionario stamani ha ricevuto ieri la visita di Claudia Koll e hanno pregato insieme.
“Ho sentito nel cuore – ha detto Claudia Koll – la necessità di andare a visitare fratel Biagio. Ho incontrato la storia di Biagio che mi ha raccontato e tante persone che mi hanno accolto gentilmente e all’inizio non sapevano chi fossi, anche i fratelli africani sono stati molto gentili”.
“Condivido con Biagio – ha aggiunto – la sua fede, il suo amore per i poveri, la scelta forte che ha fatto: capisco che è anche una chiamata difficile. Ho regalato il mio rosario a Biagio perché nelle sue preghiere mi possa ricordare al Signore, e desidero anche pregare per lui”.