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Migranti, drammatico sbarco a Pozzallo: tre feriti, uno è in coma

Migranti, drammatico sbarco a Pozzallo: tre feriti, uno è in coma
Morto un giovane migrante: aveva tra i 25 e i 30 anni

Secondo i loro racconti ad aprire il fuoco sarebbero state le motovedette libiche: le condizioni dei migranti feriti

Drammatico sbarco a Pozzallo, in provincia di Ragusa, dove sono stati recuperati ben 150 migranti tratti in salvo dalla Guardia costiera a soli 50 miglia dalle coste siciliane. Sono stati rinvenuti ben tre feriti, di cui uno è stato trovato con gravi lesioni alla testa ed è stata traportato in elisoccorso a Catania e in questo momento si troverebbe in coma.

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Il recupero dei migranti a Pozzallo

Ci sono anche tre feriti con colpi d’arma da fuoco tra i migranti tratti in salvo dalla Guardia costiera a circa cinquanta miglia da Pozzallo, nel Ragusano. Viaggiavano su un peschereccio con a bordo circa 150 naufraghi. Un primo gruppo, tra cui si trovano i migranti feriti, è stato trasbordato sulla motovedetta della Guardia costiera che ha raggiunto già il porto. Gli altri, una settantina circa, su un’unità della Guardia di finanza sono attesi a breve.

I feriti

Il più grave dei tre feriti, che verrà portato in elisoccorso a Catania, è stato colpito alla testa ed è in coma, un altro è ferito al viso e, sebbene in condizioni delicate, è vigile, il terzo è stato raggiunto dal proiettile a una gamba. Secondo i loro racconti ad aprire il fuoco sarebbero state le motovedette libiche.