Tra loro pure donne e minori non accompagnati. "Ci sono tanti bambini, anche di 10 e 12 anni, che viaggiano completamente soli"
Sono sbarcati a Lampedusa i 33 migranti soccorsi in acque internazionali, in Sar libica, dalla Louise Michel. Restano, invece, in attesa dell’assegnazione di un porto sicuro gli oltre 500 migranti a bordo della Geo Barents e dell’Humanity 1. Tra loro pure donne e minori non accompagnati. “Ci sono tanti bambini, anche di 10 e 12 anni, che viaggiano completamente soli.
Ci auguriamo che la loro esperienza in mare si concluda il prima possibile”, spiegano da Msf. Sulla Geo Barents restano 249 naufraghi – soccorsi tra il 4 e il 6 dicembre scorsi in tre diverse operazioni – dopo l’evacuazione medica di una donna al nono mese di gravidanza, condotta in elicottero a Malta, e quella di Fatima, del piccolo Alì dato alla luce sulla nave dopo 7 ore di travaglio e dei suoi tre fratellini di 2, 8 e 11 anni, portati a Lampedusa da una motovedetta della Guardia costiera e successivamente trasferiti a Palermo. La nave di Msf è in area Sar maltese. Si trova, invece, di fronte le coste siracusane l’Humanity1 con 261 naufraghi.