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Migranti, nuovo soccorso in mare di motovedette italiane

Migranti, nuovo soccorso in mare di motovedette italiane

Sono in tutto sessantasette persone, erano a bordo di un barcone in avaria a circa dodici miglia dalle coste di Lampedusa e si erano tuffati in mare alla vista delle unità navali. A Lampedusa, Porto Empedocle e Pozzallo fondi di sostegno dall’Ars

Sessantasette persone sono state tratte in salvo nella mattinata di oggi, all’interno delle acque territoriali italiane, a circa dodici miglia dalle coste di Lampedusa dalla Guardia Costiera italiana e dalla Guardia di Finanza.

Lo ha reso noto la Guardia costiera.

Alcuni dei migranti, che si trovavano a bordo di una imbarcazione in legno con motore in avaria, alla vista delle unità navali si sono lanciati in acqua e sono stati recuperati immediatamente dai soccorritori marittimi presenti a bordo delle due motovedette classe 300 della Guardia Costiera di Lampedusa.

Le unità della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza si stanno ora dirigendo verso il porto di Lampedusa con a bordo le persone salvate.

Proprio ieri l’Ars ha approvato nella Finanziaria regionale, con il parere negativo del governo Musumeci, delle norme di sostegno ai Comuni di frontiera impegnati nell’accoglienza dei migranti.

Un emendamento del deputato Claudio Fava ha assegnato, all’interno delle risorse del fondo perequativo per gli enti locali un milione e mezzo di euro ai comuni di Lampedusa, Porto Empedocle e Pozzallo, che nei giorni scorsi avevano chiesto aiuto alle istituzioni per potere fronteggiare i tanti problemi sorti con l’emergenza Covid-19.

I fondi serviranno per le spese che le amministrazioni affrontano nell’ambito della gestione dei servizi di accoglienza dei tanti migranti ospiti nelle strutture di accoglienza.

Un altro milione e mezzo è stato destinato alle amministrazioni di Cassibile e Campobello per la sanificazione e la messa in sicurezza delle unità abitative per i braccianti-migranti e per quelli ospitati nella baraccopoli nella zona tra Campobello e Castelvetrano.