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Migranti, quattrocento in poche ore a Lampedusa

Migranti, quattrocento in poche ore a Lampedusa
the 70 migrants recovered at sea by a patrol boat of the harbor master’s office and taken to the commercial pier of the island of Lampedusa,Sicilu Island, southern Italy, 3 September 2020. Accompanying operations in the reception center are underway. The conditions inside the center are already very difficult and this new landing puts the police and the men who manage the hot spot in further difficulty, who have been working in extreme conditions for months. ANSA/ELIO DESIDERIO

Ieri sette barchini sono arrivati nell’Isoletta dell’Agrigentino. I negativi al coronavirus, dall’hot spot di contrada Imbriacola saranno spostati sulla nave-quarantena Suprema ancorata a Cala Pisana. A Porto Empedocle la nave Allegra



Nuovo boom di sbarchi ieri a Lampedusa.

Un paio di barchini sono riusciti ad arrivare direttamente sulla costa dell’isoletta dell’Agrigentino.

Altri cinque, compreso l’ultimo che aveva a bordo il numero più cospicuo di migranti, una settantina, sono stati invece intercettati nelle acque antistanti Lampedusa.

Complessivamente sono giunti sull’isola poco meno di quattrocento persone.

Tutte, dopo un primo controllo della temperatura, effettuato sul molo, sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola.

Da qui almeno un centinaio di persone – il gruppo potrebbe però aumentare se, nel frattempo, giungeranno gli esiti di altri tamponi anti-covid – verrà imbarcato sulla nave quarantena Suprema che è ancorata a Cala Pisana.

A Porto Empedocle, sbarco per settanta

Ieri mattina, intanto, la nave quarantena Gnv Allegra, salpata da Palermo, è arrivata a Porto Empedocle (Agrigento) dove è ferma in rada.

Oggi verranno sbarcati settanta migranti che hanno ricevuto l’esito negativo del tampone anti-covid.

“La Prefettura di Agrigento – ha confermato la sindaco di Porto Empedocle, Ida Carmina – mi ha assicurato che avverrà tutto in sicurezza. Saranno caricati su dei pullman e trasferiti in alcuni centri di accoglienza”.

“Sarò in porto – ha detto la Sindaco -, a controllare la situazione, nei mesi scorsi ho protestato duramente per la gestione del fenomeno e per i rischi connessi”.

“Alla luce di quanto accaduto a Nizza nei giorni scorsi – ha concluso l’esponente del M5s – il mio punto di vista non era così infondato”.