“I soccorsi in mare che in queste ore vengono svolti dalla nostra Marina Militare e i trasferimenti effettuati dall’Aeronautica Militare per decongestionare gli hotspot di Lampedusa sono l’ennesima dimostrazione della altissima professionalità e generosità delle nostre Forze Armate”. Così il Ministro della Difesa Guido Crosetto che fa sapere di essere “costantemente informato sulle operazioni in corso nel mar Mediterraneo in queste ore”.
Il C-130 dell’Aeronautica in volo verso Lampedusa
Mentre continuano le operazioni di soccorso in mare questa mattina è atterrato all’aeroporto di Napoli il primo dei tre C-130 dell’Aeronautica Militare che, dalla mezzanotte di ieri, come disposto dal Ministro della Difesa, ha effettuato il primo dei trasferimenti aerei volti a decongestionare l’hotspot di Lampedusa che aveva superato i limiti della capacità ricettiva dopo gli ultimi numerosi sbarchi di migranti sulle coste dell’isola.
Il C-130 dell’Aeronautica Militare è decollato da Pisa, alla volta di Lampedusa, pochi minuti dopo la mezzanotte, con a bordo circa 70 persone. Altrettante verranno trasferite a Pratica Mare in mattinata, mentre nel pomeriggio sono programmati altri volti diretti in Piemonte e Lombardia.
Le operazioni sono dirette dal Comando Operativo di Vertice Interforze, in coordinamento con l’Aeronautica Militare.
Gli aiuti della Croce Rossa Italiana
La Croce Rossa Italiana con un volo dell’Aeronautica militare sta inviando a Lampedusa, per far fronte agli sbarchi di migranti di queste ore, beni e materiali di prima necessità come coperte, scarpe, vestiario e altro.
“La Croce Rossa Italiana sta fornendo supporto, aiuti umanitari, per far fronte alla prima accoglienza delle persone che in queste ore sbarcano sulle nostre coste. La sinergia con le Istituzioni, così come con le nostre comunità sui territori, può e deve riuscire a far fronte a quello che si manifesta come un necessario dovere di accoglienza”, sottolinea Rosario Valastro, Presidente della CRI.
L’iniziativa, voluta dal Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, è frutto della sinergia con il Ministero degli interni, il Dipartimento dell’immigrazione, il Dipartimento Protezione Civile Sicilia, la Prefettura di Agrigento, il Comune di Catania, la Croce Rossa Italiana Comitato Nazionale, la Caritas e la stessa Aeronautica Italiana.
Musumeci: “Orgoglioso dei provvedimenti del Governo”
“Non posso che essere orgoglioso dei provvedimenti adottati dal Governo in merito all’immigrazione clandestina perché si tratta di una risposta coraggiosa, immediata, concreta perchè di parole di può anche morire. Noi abbiamo la necessità di sgominare la rete mafiosa degli scafisti e per farlo occorrono misure adeguate”. Lo ha detto il ministro delle politiche del mare Nello Musumeci rispondendo alle domande dei giornalisti a margine di un incontro organizzato a Misterbianco.
“Al tempo stesso – ha proseguito Musumeci – abbiamo manifestato la disponibilità a rivedere i flussi perché l’ Italia ha bisogno di forza lavoro. L’importate é che chi entra in Italia lo faccia nella legalità, senza lasciarsi sfruttare ignobilmente dagli scafisti, che pretendono anche fino a 9 mila euro a migrante per poterli far salire su zattere che spesso purtroppo non arrivano a destinazione. Sono oltre 26.100 i migranti morti annegati nel Mediterraneo negli ultimi dieci anni”.

