“Sono contento di essere stato ricevuto: il problema varca la soglia del Parlamento”.
Lo ha detto il sindaco di Lampedusa Salvatore Martello al termine dell’incontro con il presidente della Camera Roberto Fico a Montecitorio nel giorno precedente alla ricorrenza della strage in mare vicino l’isola.
Nel corso dell’incontro alla Camera sono intervenuti Nazzarena Zorzella (Asgi – Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione), Roberta Rughetti (Amref Healt Africa) e Ugo Melchionda (GREI250), che insieme con il sindaco Martello hanno illustrato alcune valutazioni legate all’esperienza di Lampedusa in relazione all’impatto dei flussi migratori – anche sulla comunità locale -, al valore della Memoria e del rispetto dei diritti umani, all’importanza di promuovere iniziative di Pace nel Mediterraneo ed all’opportunità di riprendere il percorso legato al “Global Compact for Migration”, il documento delle Nazioni Unite per una migrazione “ordinata regolare e sicura”.
“Basta con annunci e proclami, non sono provvedimenti da prendere con un tweet o con altre diavolerie sui social. Servono risposte per iscritto e nel Parlamento”, ha concluso.
Domani il sindaco Martello, come gli anni precedenti, sarà a bordo di un peschereccio per deporre una corona di fiori nel punto del naufragio.
È stata inoltre ricordata la campagna per chiedere che il tre ottobre diventi “Giornata Europea della Memoria e dell’Accoglienza” promossa dal progetto Snapshots from the Borders.
Il Comune di Lampedusa e Linosa è ente capofila dell’iniziativa che coinvolge 35 partner di 13 Paesi Ue. Tra questi diciannove Città e isole di confine, impegnate in prima linea sul fronte dell’accoglienza e dell’integrazione.
