Secondo quanto emerso, circa 80-85 migranti sono stati soccorsi al largo di Lampedusa nelle scorse ore e, per almeno 14 di loro, le condizioni sarebbero gravissime. Da un primo bilancio inoltre, sembra ci siano anche due decessi che, con ogni probabilità, hanno perso la vita a causa dell’inevitabile inalazione di idrocarburi che avrebbe causato una grave crisi respiratoria.
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Per due di loro non c’è stato nulla da fare dunque, mentre per gli altri 14 sono scattati i soccorsi – una volta messi in salvo dalle motovedette CP301 e CP336 della guardia costiera – e il trasferimento negli ospedali maggiormente attrezzati nei dintorni. Nel gruppo infine – secondo un primo bilancio fatto di 85 migranti originari di Pakistan, Eritrea e Somalia, sarebbero presenti anche una donna e cinque minori.
Migranti, il soccorso dello scorso venerdì. Oltre dieci le persone salvate
Già nelle scorse ore, un altro incidente era stato riscontrato nel mar Mediterraneo. Un barcone con una trentina di migranti si è ribaltato durante la notte a circa 50 miglia a sud-est di Lampedusa, in area di responsabilità Sar maltese.
Sono in corso le ricerche e le operazioni di salvataggio sono scattate dopo che l’aereo Manta della guardia costiera ha individuato il natante rovesciato e lanciato immediatamente una zattera di salvataggio.
Le operazioni di salvataggio
Dalle prime informazioni acquisite dai naufraghi, sembrerebbe che a bordo del natante capovolto ci fossero circa trenta persone. Le operazioni di soccorso, coordinate dalle autorità maltesi, oltre alle motovedette della guardia costiera italiana, vedono l’impiego di un velivolo maltese e il supporto di una nave mercantile dirottata sul punto, nonché la presenza in area di un assetto aereo di Frontex.
Recuperate 11 persone e una salma
Il mercantile dirottato ha inizialmente recuperato quattro persone, successivamente trasbordate sulla motovedetta. La stessa unità della guardia costiera ha poi tratto in salvo altri naufraghi, portando a 11 il numero complessivo delle persone salvate. Recuperata anche una salma. La guardia costiera italiana sta partecipando alle ricerche con le motovedette provenienti da Lampedusa.
Immagine di repertorio