“La nostra comune esperienza è che il sistema attualmente in vigore non funziona più, ha raggiunto i suoi limiti e per questo presenteremo una proposta che sarà più completa, più europea e conterrà nuove regole su asilo, integrazione, rimpatri e gestione dei confini – sottolinea Von der Leyen -. Il principio alla base della riforma è il ribilanciamento tra solidarietà e responsabilità, la condivisione degli oneri su tutta la catena migratoria. Daremo una risposta completa ai flussi”.
“A luglio i governi hanno toccato con mano (sul Recovery Fund, ndr) che le grandi proposte politiche della Commissione sono preparate con un lavoro molto profondo e con un esaustivo dialogo con le capitali – prosegue la presidente della Commissione -. La vicepresidente della Commissione, Margaritis Schinas, e la commissaria Ylva Johannson parlano con i ministri degli Interni per trovare un punto di caduta condiviso in modo da arrivare ad un approccio europeo completo. Il nostro è un progetto enorme che deve essere ben preparato con l’obiettivo poi di sederci tutti insieme, discutere e trovare una soluzione comune”.
“Tutti concordano che l’attuale sistema non funziona più, è interesse di tutti i governi trovare un approccio europeo umano ed efficace, penso che ogni Stato membro possa sottoscriverlo. Mi aspetto che i governi si siedano seriamente al tavolo e negozino un nuovo approccio europeo alle migrazioni”, evidenzia la Von der Leyen.
(ITALPRESS).