Secondo quanto riferito dalla polizia, intorno alle 7.30 l’anziano era a bordo di un convoglio dove stavano viaggiando anche i due giovani, chiaramente ubriachi e assai molesti
Un uomo di 82 anni è ricoverato
in prognosi riservata dopo che due ragazzi a cui aveva chiesto di indossare la
mascherina in metrò, gli hanno fratturato l’osso frontale della testa con una
bottigliata. La terribile aggressione è avvenuta ieri nella stazione Pasteur
della linea rossa della metropolitana di Milano, in viale Monza all’angolo con
via Pasteur.
Secondo quanto riferito dalla
polizia, intorno alle 7.30 l’anziano era a bordo di un convoglio dove stavano
viaggiando anche i due giovani, chiaramente ubriachi e assai molesti. L’uomo li
quindi invitati a calmarsi e a mettersi la mascherina come previsto dalle norme
anti Covid e per tutta risposta è stato affrontato dal maggiore dei due che
dopo averlo insultato lo ha colpito al capo con una pesante bottiglia di vetro
che aveva con sé. L’82enne è stato quindi soccorso alla prima fermata, Pasteur
appunto, dai sanitari del 118 che lo hanno trasportato in ambulanza in codice
giallo all’ospedale Fatebenefratelli dove è tuttora assistito in gravi
condizioni.
Sul posto è intervenuto anche
l’equipaggio di una Volante della polizia che ha bloccato gli aggressori che
nel frattempo erano stati circondati da altri passeggeri che avevano dato
l’allarme. Portati in questura, sono risultati essere un 27enne pregiudicato
italiano residente nella provincia di Pavia che è stato arrestato e un 16enne
di origine straniera residente in città che è stato denunciato a piede libero,
entrambi con l’accusa di lesioni aggravate in concorso.