Il primo cittadino mostra le strade ricoperte di cenere e i disagi provocati dalla situazione attuale ai cittadini.

Il sindaco di Milo, Alfio Cosentino, racconta l’emergenza cenere con un video – reportage dalle strade più frequentate del comune etneo.

Il filmato, con il primo cittadino come voce narrante, è stato registrato in seguito all’ultimo parossismo dell’Etna, quello dello scorso 4 agosto. Un evento naturale che ne segue diversi altri, che nelle ultime settimane hanno letteralmente messo in ginocchio i Comuni etnei e creato non pochi disagi ai cittadini, alle istituzioni ma anche ai turisti.

Milo ricoperta di cenere dell’Etna, il video del sindaco

Il sindaco Cosentino mostra – in un filmato che è stato riprodotto qui soltanto in maniera parziale – gli effetti delle recenti ricadute di cenere sul versante pedemontano del capoluogo etneo. Negli scorsi giorni l’appello dei primi cittadini interessati era stato chiaro: serve aiuto dalle istituzioni per ripulire tutto e far fronte a un evento naturale fonte di numerosi disagi e problemi.

Anche da Milo, l’appello è lo stesso: “Bisogna intervenire almeno sulle arterie principali”, spiega Cosentino passeggiando tra le strade cittadine – alcune delle quali fondamentali per i collegamenti con i Comuni vicini e quindi molto trafficate – e mostrando una città praticamente “nera” a causa della cenere. “Si tratta di una quantità di cenere immensa, non ricordo di averne vista mai così tanta dopo un precedente parossismo”, aggiunge il primo cittadino.

Stato d’emergenza?

Come abbiamo narrato anche su QdS.it negli scorsi giorni, da parte dell’assessore Messina è arrivato l’impegno a farsi portavoce delle istanze provenienti dai territori. E buona parte dei sindaci chiede la dichiarazione dello stato d’emergenza nazionale, con conseguente intervento da Roma per iniziare a far fronte ai danni provocati dalla sabbia vulcanica.

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