Assolto da quasi tutti i reati Mimmo Lucano. L’ex sindaco di Riace è stato condannato a un anno e sei mesi di reclusione, con pena sospesa. Una sentenza, quella della Corte d’Appello di Reggio Calabria, che cambia radicalmente la precedente, quella emessa dal Tribunale di Locri, che aveva condannato Lucano a 13 anni e 2 mesi di carcere per associazione a delinquere, truffa, peculato, falso e abuso d’ufficio. La Procura generale aveva chiesto per l’ex sindaco di Riace 10 anni e 5 mesi.
L’ex sindaco di Riace: “La fine di un incubo”
“Per me è la fine di un incubo”, ha detto Lucano all’Adnkronos. “Questa sentenza è una vittoria sull’ingiustizia e arriva in un periodo importantissimo. Perché Riace raccontava proprio che nei luoghi dove c’è più disagio l’immigrazione non è – come spesso viene rappresentata – un problema di ordine pubblico e invasione, ma l’opposto. Invece di generare paura, genera speranza per le comunità che si vanno spopolando, per le aree fragili del Paese, dove si perdono i servizi sociali, dove mancano gli asili e si svuotano le scuole. Una politica che non lo capisce e sceglie di mettere in atto forme repressive, di controllo dei confini e dei porti, non rispetta i diritti umani”.

