“Esprimiamo piena solidarietà al presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, e alla sua famiglia, per le gravi minacce ricevute. La violenza, verbale o scritta, è sempre un segnale preoccupante e inaccettabile, tanto più quando colpisce chi ha responsabilità istituzionali e si espone a scelte difficili ma necessarie”. Lo dichiara Luigi Rizzolo, presidente di Sicindustria, commentando la lettera intimidatoria e la telefonata minatoria indirizzate al governatore Schifani. “Dietro questi gesti – aggiunge il leader degli industriali – si intravede la resistenza di chi vuole tenere la Sicilia ostaggio di emergenze mai risolte. È il momento di una svolta culturale, che significhi abbandonare definitivamente le logiche della sopraffazione, dell’intimidazione e del ricatto, per costruire una comunità fondata su responsabilità, trasparenza e rispetto delle regole. Proprio domani ricorre l’anniversario della strage di Capaci. Un momento che ci impone memoria, ma anche responsabilità. Confidiamo nell’operato della magistratura e ribadiamo il nostro sostegno a chi lavora per una terra libera da ogni forma di condizionamento”.

