"Ci sono ancora decine di persone che dovranno essere rinviate a giudizio" - ha detto il primario
Il Giudice ha condannato tre no-vax che durante la pandemia causata dal Covid hanno offeso e minacciato Matteo Bassetti, primario di Malattie infettive del San Martino di Genova. Non si è fatto attendere il commento sui social del medico. “Il bello deve ancora arrivare – ha scritto sulla sua pagina facebook -. Queste condanne sono solo l’inizio della battaglia contro i leoni da tastiera; sia perché ci sono ancora decine di persone che dovranno essere rinviate a giudizio, sia perché oltre alle condanne penali citerò queste persone in cause civili. E le richieste di risarcimento, vi assicuro, saranno pesantissime”.
“So che queste persone sono l’anello debole di un sistema più ampio; persone con scarsi strumenti intellettuali, spinte avanti da chi fa leva sui loro istinti più bassi – prosegue Bassetti -. Spesso dietro questi ambienti complottisti si nascondono interessi economici, truffe da schema Ponzi. O anche situazioni più pericolose. Ed è per questo che è importante passare il messaggio che questi comportamenti non possono restare impuniti” – rimarca l’infettivologo. Poi torna sull’ultimo episodio di attacchi da parte di no-vax.
“La settimana scorsa a Sanremo alcune persone mi hanno dato dell’assassino, per strada, ma sono state tutte identificate e saranno denunciate, così come coloro – conclude – che in questi minuti mi continuano a insultare su questa pagina, magari proprio sotto il post in cui parlo dei primi condannati”.
