Minacce all'ex ad Alcamo, vittima lo fa arrestare con un video

Nonostante il divieto torna a minacciarla sotto casa, donna lo fa arrestare con un video

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Nonostante il divieto torna a minacciarla sotto casa, donna lo fa arrestare con un video

Redazione  |
mercoledì 17 Gennaio 2024

Un episodio di violenza impedita grazie al coraggio di una donna di chiamare i carabinieri e documentare il reato: arresto ad Alcamo.

I carabinieri della sezione Radiomobile della compagnia di Alcamo hanno arrestato un pregiudicato del posto, classe 1985, per violazione dei provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa: a farlo arrestare la moglie, che – dopo aver documentato la violazione del provvedimento e le minacce contro di lei – ha contattato i militari dell’Arma per evitare che la situazione degenerasse.

Minacce alla moglie nonostante i divieti, arresto ad Alcamo

L’uomo, sottoposto al divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla moglie nel marzo scorso, sarebbe tornato sotto l’abitazione della stessa a proferire minacce venendo immortalato dalla donna tramite una foto scattata con il cellulare.

I carabinieri, allertati dalla donna, in pochi minuti sono giunti sul posto senza trovare però l’uomo che nel mentre si era allontanato. Dal materiale multimediale fornito dalla vittima – che ritraeva l’uomo proprio sotto casa intento a minacciarla – i militari dell’Arma, secondo l’articolo 382 bis del Codice Penale, entrato in vigore lo scorso dicembre, si sono messi sulle tracce del 38enne bloccandolo poco distante e traendolo in arresto.

Il provvedimento

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Secondo l’articolo 382 bis c.p.p. si considera in stato di flagranza colui il quale, sulla base di documentazione video-fotografica o di altra legittimamente acquisita, risulti inequivocabilmente l’autore del fatto, sempre che l’arresto sia compiuto non oltre il tempo necessario alla sua identificazione e, comunque, entro le 48 ore dal fatto.

A seguito dell’udienza di convalida, il 38enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.

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