Il governo, "appena sarà possibile - ha aggiunto - non perderà tempo e darà risposte anche ai settori" ancora chiusi e che non hanno una data per la ripartenza.
Con il tagliando di metà maggio si
procederà a ulteriori aperture. Lo ha confermato il ministro degli Affari
Regionali Mariastella Gelmini a ‘Radio 1 in vivavoce’ su Rai Radio 1
ribadendo però che le riaperture devono comunque avvenire
“progressivamente e in sicurezza”.
“Alcune attività sono state
penalizzate” e per questo, ha detto, “confidiamo che a metà maggio ci
sia un check sui dati dei contagi e sulle vaccinazioni e si possa procedere a
ulteriori riaperture”.
Il governo, “appena sarà
possibile – ha aggiunto – non perderà tempo e darà risposte anche ai
settori” ancora chiusi e che non hanno una data per la ripartenza.
“Un italiano su 4 ha ricevuto la
prima dose di vaccino, in poche settimane avremo messo in sicurezza tutti gli
over 80, buona parte degli over 70 e i fragili e dunque potremo passare alla
campagna di massa”.
Secondo il ministro, inoltre, nel
giro di “poche settimane” sia il numero dei ricoverati nei reparti ordinari
e in terapia intensiva, sia il numero delle vittime “avrà un drastico
ridimensionamento”.