Nel retrobottega di una macelleria, a Misterbianco, i carabinieri hanno trovato un vero e proprio arsenale con mitragliatrice e 400 proiettili. Denunciato il titolare del negozio

Durante una perquisizione in un condominio di Misterbianco, in provincia di Catania, i carabinieri hanno sequestrato una pistola mitragliatrice ‘Skorpion’ calibro 7,65 non censita in banca dati e oltre 400 proiettili di vario calibro. L’arma era nascosta in un doppio fondo realizzato all’interno di un vano contatori insieme con 173 proiettili di vario calibro.

Il titolare – un uomo di 55 anni – è stato denunciato per detenzione abusiva di munizioni. Il controllo è iniziato quando, dentro la macelleria, i carabinieri hanno sequestrato un mazzo di chiavi che ha permesso di aprire al numero civico successivo un lucchetto che chiudeva un pozzetto con due contatori dell’acqua, dove c’erano altri proiettili. Un’altra delle chiavi che erano custodite nella macelleria ha consentito di aprire la porta di un garage vicino al negozio al cui interno, nascosti sotto blocchi di cemento e pneumatici di autovetture, sono state trovate quasi 200 munizioni.