Ragusa

Imprese, lavoratori e studenti a confronto

MODICA (RG) – Comprendere come si realizza un’impresa, con un’attenzione particolare all’agricoltura e l’artigianato. È questo l’obiettivo di un incontro di partenariato del gruppo Erasmus + che si è svolto a Modica qualche giorno fa. Ospitato dall’istituto professionale Principi Grimaldi e supportato dalla Cna di Modica, il congresso “First steps towards entrepreseurship – Primi passi verso l’imprenditorialità” ha coinvolto, oltre al dirigente scolastico, ad alcuni docenti e ad una rappresentanza di studenti dell’istituto modicano, docenti e presidi delle scuole di Lieksa (Finlandia), Riga (Lettonia) e Samsun (Turchia).

Al centro del progetto, come abbiamo anticipato, il tema dell’imprenditorialità e lo sviluppo delle abilità imprenditoriali negli studenti, con una precisa concentrazione su come possano poi costruire la loro impresa nel futuro. La Cna, che ha sostenuto l’iniziativa, ha partecipato all’incontro con il responsabile comunale Cna Modica, Carmelo Caccamo, la responsabile dei servizi di internazionalizzazione della Cna territoriale di Ragusa, Laura Lissandrello, ed Elisa Carnemolla, esperta in Lingue e comunicazioni.

“Il progetto Erasmus + – ha sottolineato il responsabile comunale Caccamo – sarà per la Cna un’occasione per creare sinergie con le scuole coinvolte. In particolare, con l’istituto professionale Grimaldi di Modica questa sinergia sarà strategica per formare nuovi imprenditori ai quali potere offrire tutto il know how necessario per potersi sviluppare”.

Partendo dal ruolo di rappresentanza dell’associazione che tutela gli interessi delle piccole e medie imprese, sono stati illustrati tutti gli step necessari per fare nascere un’impresa in Italia. Ci si è soffermati, in particolare, sulle caratteristiche della realtà imprenditoriale locale, raccontando le storie imprenditoriali di successo e sono state messe in risalto le strategie di marketing e i corsi di potenziamento di competenze promosse dalla Cna.

È stato proprio Carmelo Caccamo a sottolineare come il connubio tra agricoltura e artigianato abbia garantito alla città di Modica – e a gran parte della provincia iblea – quella marcia in più in grado di offrire sviluppo e coesione. Non è mancato durante la giornata un intenso dibattito con gli ospiti e con gli studenti, nel corso del quale sono state fornite informazioni sui principali programmi europei. È la sinergia tra associazioni, lavoratori e mondo della scuola che può garantire una buona formazione dei nostri studenti: bisogna infatti avvicinarli sempre maggiormente all’universo del lavoro per facilitare poi il loro inserimento nella società.