Ragusa

Una nuova area verde per la città di Modica

MODICA (RG) – Un polmone verde, un’area attrezzata, una delle poche aree di aggregazione della città.

È questo il parco urbano attrezzato “Padre Rosario Basile’ consegnato proprio qualche giorno fa alla cooperativa Don Puglisi per proseguire il progetto di Crisci Ranni.

“Don Puglisi – ha sottolineato il direttore della Casa, Maurilio Assenza durante l’inaugurazione – aveva fiducia nel fatto che il seme del bene silenziosamente fiorisce e dona gioia a molti e noi così pensiamo l’ulteriore passaggio con cui l’area attrezzata padre Basile ristrutturata diventa un luogo importante in cui insieme ripensare la città, avendo a cuore le nuove generazioni”.

“Dodici anni fa – ha ricordato Assenza – l’ex Foro boario era diventato una area invivibile e buia. Il cantiere educativo è stato non solo un contrasto alle povertà educative che non si è fermato neppure in tempo di Covid, ma sempre più un processo virtuoso che ha reso viva l’area, che ha coinvolto famiglie e scuole nel rito annuale di Crisci Ranni e nei cammini educativi che lo hanno preceduto. Così ora la ristrutturazione delle aree diventa la possibilità di continuare a pensare insieme la comunità come tessuto di rapporti, di cultura, di valori. Insieme con gli abitanti del quartiere, i ragazzi, i volontari e gli animatori, le parrocchie e l’intera città, che può ritrovare uno spazio verde in cui incontrarsi e rigenerarsi”.

L’atto della consegna è stato formalizzato in presenza dell’Amministrazione comunale e del governo regionale, con l’assessore regionale all’Energia e ai Servizi di pubblica utilità Daniela Baglieri.

“Siamo orgogliosi – ha dichiarato il primo cittadino Ignazio Abbate – perché completiamo un lunghissimo percorso di recupero di una zona che era abbandonata, ricettacolo di immondizia, degrado e animali. Oggi la restituiamo alla città nella sua versione migliore. A Modica non abbiamo mai avuto un parco del genere dove poter praticare sport all’aria aperta, organizzare eventi culturali, fiere e mostre”.

“Ringrazio di cuore – ha aggiunto il sindaco – tutti coloro che hanno collaborato dagli assessori ai consiglieri comunali ai responsabili dei settori coinvolti e fino ai tecnici e gli operai delle ditte che hanno lavorato intensamente. 15 mila metri quadrati, zone sportive come lo skatepark, un anello da 400 metri per passeggiate e corsette, la zona ludica per bambini, l’anfiteatro, lo spazio per mostre e fiere, un campetto di calcio in erba sintetica. Questo e tanto altro il parco che è il più esteso della provincia con queste caratteristiche e che sarà una vera zona di aggregazione sociale per tutta la famiglia”.

Il parco era stato progettato dalle precedenti amministrazioni: nel 2012, l’allora Amministrazione comunale partecipò ad un apposito bando, il progetto venne finanziato dalla Regione siciliana con la somma di 850.000 euro su un costo complessivo di 1.050.000 euro.