A Mondello (Palermo) l’80% delle spiagge è gestita da una società unica, che otterrebbe “un fatturato di oltre 4 milioni di euro” ma corrispondendo allo Stato “solo 50mila euro all’anno”. Lo denunciano, in un video che li vede protagonisti anche di un’aggressione verbale, il presidente di +Europa Matteo Hallissey e il fondatore di Controcorrente ed ex Iena Ismaele La Vardera.
Il video fa luce su una storia che i palermitani conoscono piuttosto bene e che è al centro del dibattito pubblico da anni, a cui i due politici vogliono dire basta, incitando i cittadini al grido di: “Riprendiamoci le nostre spiagge“.
Mondello, il caso delle spiagge libere
Nel video-denuncia di La Vardera e Hallissey le spiagge di Mondello appaiono così: da un lato lidi semivuoti – con prezzi, per un ombrellone con sdraio, che variano dai 20 ai 35 euro circa – dall’altro, oltre le transenne che ostacolano l’accesso al mare, un lembo di sabbia, una spiaggia libera ridotta ai minimi termini dove i palermitani si contendono uno spazio piccolissimo.
Ismaele La Vardera, sui social, commenta: “Eravamo lì, con Matteo Hellisey, presidente di Più Europa, solo per ribadire che è la spiaggia è di tutti. E invece ci sono tornelli recinzioni, in barba all’elementare regola che l’accesso al mare deve essere di tutti“. E aggiunge: “Nei prossimi giorni porterò il caso in Parlamento”.
Anche sui social non mancano numerosi commenti, anche dei giorni precedenti al “blitz” dei due politici, su quella che molti cittadini definiscono “una vergogna tutta palermitana“.
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