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Caso Italo-Belga, La Vardera: “Va tolta la concessione, lo conferma Antimafia regionale”

Caso Italo-Belga, La Vardera: “Va tolta la concessione, lo conferma Antimafia regionale”

“Gli ultimi fatti in Sicilia dimostrano una situazione completamente fuori controllo” – sostiene inoltre Carlo Calenda.

“Antimafia regionale conferma che a Italo-Belga va tolta concessione. Adesso Schifani proceda alla revoca. Nostra battaglia raggiunge traguardo importante. Sono a Roma pronto per essere audito dalla commissione nazionale Antimafia. Mentre sono qui ho appreso delle conclusioni della commissione regionale Antimafia che afferma quello che denuncio da mesi e cioè che la concessione alla Italo Belga va rimossa. Sono rimasto colpito positivamente dalle parole del presidente Cracolici che ha chiaramente detto che ‘emerge una evidente lacuna gestionale che offre il fianco a ogni possibile rischio di infiltrazione. E dove a una società che ha un amministratore, imparentato con persone legate a cosa nostra, non viene chiesto il certificato antimafia’. Parole che dimostrano che la nostra denuncia non era pretestuosa ma si basava su elementi importanti. Adesso non posso che augurarmi che il presidente della regione, Renato Schifani che sul caso non ha mai detto una parola, rimuova la concessione in modo consequenziale al il pensiero dell’antimafia regionale. Un pensiero ai pochi detrattori del “Ismaele fa solo teatrino, butta fango, fa solo Scrusciu” voi continuate a delegittimare che alla fine i risultati arrivano forti e chiari”. A dirlo, da Roma, è il deputato regionale e leader di Controcorrente, Ismaele La Vardera.

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Calenda: “In Sicilia situazione fuori controllo, firme per commissariamento”

“Gli ultimi fatti in Sicilia dimostrano una situazione completamente fuori controllo. Siamo l’unico Paese al mondo dove Cuffaro, ovvero uno che è stato condannato per favoreggiamento alla mafia, torna al centro dello schieramento politico. Ma Schifani non se la può cavare dicendo che il problema è Cuffaro, il problema è questa Giunta che sta opprimendo i siciliani, che non fa nulla anche di fronte a cose conclamate, che è agli ultimi posti per ogni performance che riguarda i diritti dei cittadini”. Così il segretario di Azione, Carlo Calenda, durante un punto stampa sulla crisi siciliana.

“Noi stiamo raccogliendo le firme perché almeno sulla sanità, sui rifiuti e sull’acqua il governo intervenga commissariando la Regione – aggiunge. Oggi siamo qui” con La Varvera e Hallisey “che hanno fatto delle battaglie importanti e con cui stiamo lavorando, per tenere i fari accesi su cose che sono anomale che non ho mai visto e sentito in nessun Paese al mondo”.