L'entrata di Lukaku in extremis non basta. Il Marocco è ora al comando del girone che comprende Croazia e Canada
Impresa del Marocco contro il Belgio -che mette in campo in extremis Lukaku- all’al Thumama di Doha nella seconda giornata del girone F: 2-0 per i nordafricani, e dopo un gol annullato per fuorigioco nel primo tempo. Il Marocco è ora al comando del girone che comprende Croazia e Canada.
Occasione già dal 5′ per Batshuayi che si libera in area e tira, tentativo fermato dal portiere africano Munir. Al 19′ tocca al Marocco con Ziyech ma la palla va alle stelle, poco dopo Courtois sventa un tentativo di En-Nesyri. Al 34′ grande allungo di Hakimi che tira in corsa verso la porta belga, la palla è alta sulla traversa. Stallo fino al secondo minuto di recupero dopo una punizione assegnata al Marocco da fuori area, il cross tagliato di Ziyech sorprende Courtois: il ricorso al Var evidenzia un fuorigioco e annulla il vantaggio.
Nella ripresa al 65′ brutto momento per il Marocco: Mertens calcia forte verso la sinistra, Munir interviene con entrambe le mani e respinge la conclusione. Neanche la ribattuta di Batshuayi riesce a mettere la palla in rete. Al 72′ finalmente lo sblocco del Marocco con Sabiri, entrato da meno di 5 minuti, su una punizione angolatissima dal lato sinistro. Intorno all’80’ entra in campo Lukaku, nel tentativo belga di ribaltare la partita. In campo c’è anche De Ketelaere. La parola finale la mette Aboukhlal su assist di Ziyech nel terzo minuto di recupero, 2-0 e i Diavoli Rossi tornano mestamente negli spogliatoi.