In vista dell'inizio dei Mondiali in Qatar, tiene banco la questione relativa all'esclusione dell'Iran: possibilità di ripescaggio per l'Italia di Mancini, anche se le chances restano poche.
Manca sempre meno, ormai, al via dei Mondiali di calcio in Qatar. La rassegna iridata scatterà domenica 20 novembre e, come già accaduto in Russia nel 2018, non vedrà protagonista ancora una volta l’Italia campione d’Europa in carica.
Per gli azzurri di Roberto Mancini, infatti, è risultata fatale la sconfitta al “Barbera” dello scorso marzo contro la Macedonia dell’ex rosanero Trajkovski, per una disfatta che resterà negli annali – in negativo – della Nazionale.
Tuttavia, da settimane ormai, non accennano a placarsi le voci relative a un possibile, nonchè clamoroso, ripescaggio dell’Italia in caso di esclusione di una delle partecipanti al torneo.
Il caso Iran
A rischiare di non prendere parte a Qatar 2022 sarebbe l’Iran, paese asiatico teatro di enormi proteste civili dopo la morte della 22enne Masha Amini. La cruenta repressione in atto ha fatto sì che 149 attivisti iraniani, in seguito agli appelli lanciati anche dagli sportivi più rappresentativi della nazione, abbiano inviato una lettera formale alla FIFA, chiedendo l’esclusione della propria selezione dal campionato del Mondo.
“La brutalità e la belligeranza dell’Iran nei confronti del proprio popolo – recita la lettera – ha raggiunto un punto critico richiedendo un dissociarsi fermo e inequivocabile da mondo dello sport e del calcio. Alle donne è impedito di entrare negli stadi all’interno del paese e sono sistematicamente escluse dall’ecosistema calcistico del-l’Iran, fatto in netto contrasto con i valori e gli statuti della Fifa”.
Italia ripescata? Le combinazioni possibili
Il ripescaggio degli azzurri di Roberto Mancini, dunque, stando all’articolo 6 del regolamento FIFA, non sarebbe teoricamente da escludere, dato che, in caso di ritiro o esclusione di una qualsiasi associazione dalla competizione, sarebbe unicamente il massimo organismo calcistico a decidere sulla questione a sua esclusiva discrezione intraprendendo qualsiasi azione ritenuta necessaria.
L’Italia, quindi, potrebbe essere ripescata come wild card (in quanto vincitrice di Euro 2020) o in base al ranking, essendo la prima Nazionale in graduatoria tra quelle che non hanno ottenuto il pass per partecipare al Mondiale.
Scenario quasi impossibile: ecco perchè
Sarebbe delittuoso, tuttavia, sperare di vedere l’Italia ai nastri di partenza del torneo il prossimo 20 di novembre. Già, perchè è lo stesso regolamento FIFA ad affermare categoricamente che, in caso di esclusione, il primo slot per il ripescaggio spetterebbe ad una Nazionale dello stesso continente. In caso, quindi, di mancata partecipazione dell’Iran a Qatar 2022, in pole per giocare i Mondiali ci sarebbero di diritto gli Emirati Arabi.