Il Soccorso Alpino in pochi minuti tramite una squadra di tecnici del Sass ha raggiunto a piedi il ferito, gli ha immobilizzato l'arto e lo ha caricato in barella.
I tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano della Stazione di Palermo sono intervenuti nella tarda mattinata per recuperare un escursionista rimasto vittima di un incidente a monte Gallo, sopra la borgata marinara di Mondello.
F. S., 51 anni, palermitano, faceva parte di un gruppo che era salito sulla cima di Monte Gallo e durante la discesa a valle, è scivolato procurandosi una sospetta frattura al piede sinistro.
Visto che non riusciva più a proseguire, i compagni hanno lanciato l’allarme chiamando il Numero Unico di Emergenza 112. La centrale del 118 ha chiesto l’intervento del Soccorso Alpino che in pochi minuti tramite una squadra di tecnici del Sass ha raggiunto a piedi il ferito, gli ha immobilizzato l’arto e lo ha caricato in barella per poi trasportarlo fino alla strada asfaltata dove ad attenderlo c’era un’ambulanza del 118.
In caso di incidenti su pareti di roccia, sentieri, ambienti montani, ambienti innevati, scogliere, in grotta e gole fluviali o in caso di persone disperse in ambiente montano, impervio e ostile, per allertare il Soccorso Alpino è necessario chiamare il Numero Unico di Emergenza (NUE) 112, specificando che si richiede un intervento di soccorso in ambiente montano o impervio. L’operatore, applicando la specifica “Procedura operativa ambienti montani ed impervi”, trasferirà la chiamata di soccorso alla Centrale Operativa del 118, la quale provvederà ad allertare il Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS).