Ancora un dramma sul lavoro, ancora una morte bianca. Questa mattina – attorno alle 10,30 – e un uomo di 67 anni di origini albanesi, Limos Allashaj, è deceduto in un incidente del lavoro in via vecchia Frigole a Lecce, in Puglia.
L’addetto lavorava come operaio della ditta Persano nel settore edile. A causa forse di una manovra errata la pompa di cemento ha toccato i fili ad alta tensione dell’energia elettrica. La scarica ha folgorato la vittima che è morta sul colpo. Inutili i tentativi di rianimazione. L’operaio, residente a Lecce, era impegnato nel ripristino di un muretto a secco in piena campagna. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che indagano sui fatti.
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Giovane operaio 29enne muore schiacciato da macchinario in azienda
Pochissimi giorni fa un operaio di 29 anni ha perso la vita nel tardo pomeriggio di oggi: è rimasto schiacciato da un macchinario mentre lavorava alla Veneta Prefabbricati di Rosolina, in provincia di Rovigo.
Sul posto sono arrivati i carabinieri, i vigili del fuoco di Adria, il Suem 118 e i tecnici dello Spisal dell’azienda sanitaria polesana. Per estrarre il corpo dell’uomo dal macchinario i soccorritori hanno usato i divaricatori. Il medico del Suem 118 non ha potuto far altro che dichiarare il decesso immediato del giovane.
Il bracciante travolto e ucciso da autocarro. Due denunciati
Giorni prima a Licata dove un bracciante agricolo di 67 anni, di origine romena e residente nel comune in provincia di Agrigento, è morto dopo essere stato travolto da un autocarro in un fondo agricolo in campagna.
Secondo una prima ricostruzione, il conducente del mezzo – un immigrato di 25 anni – durante una manovra non si sarebbe accorto del collega e lo avrebbe investito. Inutili i tentativi dei sanitari del 118 di rianimarlo.

