Home » L’addio a Leonardo Leone, lutto cittadino per il giovane poliziotto morto in Sicilia a 31 anni

L’addio a Leonardo Leone, lutto cittadino per il giovane poliziotto morto in Sicilia a 31 anni

L’addio a Leonardo Leone, lutto cittadino per il giovane poliziotto morto in Sicilia a 31 anni
Leonardo Leone, poliziotto morto a Calatafimi Segesta

L’ultimo saluto al giovane, che presto sarebbe diventato papà, a Calatafimi-Segesta.

Un male improvviso, una vita spezzata: a Calatafimi-Segesta (TP) sarà lutto cittadino per i funerali del giovane poliziotto Leonardo Leone, morto a soli 31 anni negli scorsi giorni. L’ultimo saluto al giovane sarà nel pomeriggio del 22 settembre, nella Chiesa di San Michele, dove l’intera comunità si riunirà nel dolore e nella preghiera.

Morte Leonardo Leone, lutto cittadino a Calatafimi-Segesta

A ufficializzare il lutto cittadino è stato il sindaco di Calatafimi-Segesta Francesco Gruppuso, che in un post sui social scrive: “Ho appena firmato l’ordinanza di Lutto cittadino ritenendo di interpretare il sentimento di cordoglio dell’intera collettività e delle istituzioni, di partecipazione al dolore che colpisce i familiari per la perdita del nostro concittadino Leonardo Leone. Il lutto cittadino proclamato sarà per la giornata odierna 22 settembre 2025, dalle 14:30 alle 17 in concomitanza con il rito funebre che si terrà presso la Chiesa di San Michele dove al termine seguirà il corteo funebre. Via Mazzini, piazza Plebiscito e via Marconi saranno chiuse al traffico e alla sosta delle auto”.

L’ultimo generoso gesto

Leonardo Leone è morto prima di realizzare il sogno di diventare papà. Stava costruendo con amore una famiglia con la moglie, ma è morto prima che i suoi progetti si trasformassero in realtà. Nonostante tutto, però, ha voluto lasciare un grande regalo, indice della sua immensa generosità: il giovane ha deciso di donare gli organi affinché altre persone possano essere salvate.

Commovente il ricordo di un collega: “Tu, pur essendo ragazzo quando arrivasti ad Enna, eri diverso in tutto; come modo di pensare, come modo di comportarti, come modo di vivere, eri un 25enne con la visione della vita di un uomo d’altri tempi. Sono stato il tuo primo capo pattuglia e tu il mio primo autista di volante, sin dalla tua uscita dal corso quando venisti ad Enna. […] Solo io so quante domande mi facevi, in macchina, per cercare di apprendere quante più cose possibili. Mi dicevi: ‘I libri sono una cosa, la pratica un’altra’. E sì caro Leonardo, hai sempre avuto ragione in tutto. Fino all’ultimo altruista, sempre con tutti, grazie a te vivranno altre persone. Non ti dimenticherò mai, ti voglio bene guerriero”.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

Foto dai social