Il mondo dello spettacolo piange il “re” del talk show. Maurizio Costanzo è morto all’età di 84 anni: numerosi i commenti sui social (ma non solo) di personaggi della televisione, della radio e della politica che rivolgono un ultimo pensiero al noto conduttore.
“Ci lascia Maurizio Costanzo: icona del giornalismo e della tv, che ha saputo raccontare anni difficili con coraggio e professionalità. Grazie per aver portato nelle case degli italiani cultura, simpatia e gentilezza. Un pensiero a sua moglie Maria e ai suoi cari. Buon viaggio”. Così il premier Giorgia Meloni sui social, ricordando il giornalista spentosi all’età di 84 anni. “L’Italia perde un grande giornalista. Volto della Tv, professionista dalle notevoli competenze e dalla spiccata umanità, con i suoi programmi Maurizio Costanzo ha saputo raccontare i cambiamenti dell’Italia a intere generazioni. Condoglianze alla famiglia e ai suoi cari”. Lo afferma il ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo. “La scomparsa di Maurizio Costanzo mi addolora molto. Siamo stati amici, colleghi, e con me è sempre stato prodigo di consigli competenti e affettuosi. Un abbraccio a Maria e ai suoi figli”. Così Giorgio Gori, sindaco di Bergamo, ex direttore di Canale 5, su twitter. “La scomparsa di Maurizio Costanzo è una grande perdita per il mondo della televisione e del giornalismo italiano. Un’icona che, con la sua voce inconfondibile, libera e coraggiosa, ha saputo raccontare la nostra società ed i momenti più difficili della nostra storia con garbo ed impareggiabile professionalità”. E’ il commento su Facebook del ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida. “Con Maurizio Costanzo ci lascia un grande giornalista, una persona colta e per bene che ha raccontato, con capacità uniche, importanti vicende del nostro Paese. Indimenticabile il suo contributo nella lotta alla mafia. Mi stringo al dolore dei suoi cari e della moglie Maria”. Così su Twitter il ministro degli Esteri, Antonio Tajani. “Profondamente colpito per la scomparsa di Maurizio Costanzo, giornalista, conduttore televisivo, autore. Ha raccontato con intelligenza e ironia l’evoluzione della società italiana. Anzi, un vero e proprio pezzo di storia. Un uomo mai banale. Addio, Maurizio”. Lo scrive su Twitter il Ministro della Difesa, Guido Crosetto.
“Con Maurizio Costanzo se ne va un professionista serio e preparato, un volto storico del giornalismo e della tv, un conduttore radiofonico, uno sceneggiatore, uno scopritore di talenti e tanto altro ancora. Per decenni il suo salotto ha raccontato i mille volti e le tante sfaccettature della nostra Nazione tenendo compagnia agli italiani in moltissime serate. Alla sua famiglia giungano le mie sincere condoglianze “. Così il presidente del Senato, Ignazio La Russa. “Maurizio Costanzo ha innovato il mondo della comunicazione televisiva con uno stile inconfondibile che ha fatto storia, esempio e modello inimitabile per l’empatia che aveva con il suo pubblico che mai lo dimenticherà”. Lo scrive, su Twitter, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.
“Maurizio Costanzo è stato uno dei più grandi giornalisti e scrittori italiani di sempre. Non ha soltanto inventato un genere televisivo, ma, grazie ad una intelligenza brillante e alla sua infinita curiosità, ha spaziato in tutte le arti – come la musica – sapendosi dimostrare un innovatore, sempre avanti. È stato un giornalista coraggioso al punto da mettere a rischio la sua stessa vita. Per me era un amico, sempre vicino e sempre leale. Mancherà moltissimo a tutti noi. Un abbraccio a sua moglie, Maria De Filippi, e a tutta la sua famiglia”. Lo ha scritto Silvio Berlusconi sui social postando una foto che lo ritrae sorridente con Maurizio Costanzo e la scritta ‘Ciao Maurizio!’.
“Con Maurizio Costanzo scompare un grande giornalista italiano che con acume, garbo e professionalità ha attraversato da protagonista quasi settant’anni di radio, televisione e carta stampata. Mancherà a tutti noi”. Cosi su Twitter il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano sulla scomparsa di Maurizio Costanzo. “Ha rivoluzionato la comunicazione e la tv in Italia, senza mai mettere da parte l’impegno civile fino a sfidare senza paura la mafia, rischiando la sua stessa vita. Con Maurizio Costanzo se ne va un pezzo di storia culturale del nostro Paese”. Lo scrive in un tweet Giuseppe Conte. “Grande tristezza e commozione. Se ne va un Grandissimo della televisione che ha accompagnato generazioni di italiani. Buon viaggio Maurizio, grazie di tutto”. Lo scrive sul suo account Instagram il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini, pubblicando una foto di lui e Maurizio Costanzo.
“Non lo sapevo e sono senza parole, è una notizia dolorosissima. E’ stato importantissimo. Ha inventato un nuovo modo di fare televisione, ha scoperto tanti personaggi, è stato un uomo tuttofare. E’ un uomo che ha vissuto anche pericolosamente, ha subito diversi attentati…un uomo completo”. Con profonda commozione Pippo Baudo commenta così con l’Adnkronos, a caldo, la notizia della scomparsa del giornalista e conduttore Maurizio Costanzo, venuto a mancare all’età di 84 anni. “Ciao Maurizio! Ricordo ancora le gambe che tremavano la prima volta che mi hai invitato al tuo Costanzo Show… poi mi hai voluto al Teatro Parioli con il mio primo spettacolo teatrale. Da lì è cominciato tutto. Ti devo molto. Tanti devono il loro successo a te. Sei stato un grande che ha fatto grande questa tv che da oggi non sarà più la stessa”, lo scrive su Facebook Giorgio Panariello. “24 febbraio. È un grande dolore. Ci conoscevamo da sempre, gli volevo bene. Ciao, Maurizio”, scrive Gianni Morandi su Facebook. “Caro Maurizio, con la tua intelligenza, la tua arguzia e la tua modernità hai fatto la storia della tv. Grazie per tutto quello che ci hai insegnato. Un abbraccio a Maria e a tutti i familiari”, il pensiero di Milly Carlucci su Twitter.
“Maurizio Costanzo non è morto, perché muore chi non lascia eredità di affetti, e lui l’eredità di affetti l’ha lasciata. Ha creato un modello di format televisivo senza precedenti. Quello che lui ha inventato molti anni fa, partendo da giornalista quale è sempre stato, è diventato poi show, spettacolo, teatro, musica, canzoni”. A dirlo all’Adnkronos è il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi, commentando la scomparsa di Maurizio Costanzo. “Lui ha fatto una grande tradizione popolare che era telegiornale, Sanremo, teatro, cinema. Ha inventato un concept che racconta la realtà come un telegiornale ma la apre a servizio del mondo, con degli ospiti che ogni sera sono chiamati a raccontare la loro storia individuale”, ha aggiunto Sgarbi. “Per i più giovani era un signore in là con l’età che conduceva un programma a lui intitolato al quale inesplicabilmente partecipavano ospiti variamente illustri. E certo, anche il marito della popolare Maria De Filippi. Ma Maurizio Costanzo è stato un pezzo forte, un pilastro centrale della televisione italiana e prima della radio, lungo cinquant’anni di storia nazionale”. E’ quanto scrive Enrico Mentana, direttore del Tg La7, ricordando su Open.online la figura di Costanzo.
“Maurizio ha raccontato questo questo Paese con la competenza, l’intelligenza, il coraggio e l’ironia che solo i grandi hanno. Ciao Maurizio, ci mancherai tanto”, scrive su Twitter Alberto Angela. “Maurizio Costanzo è stato un maestro, un modello da seguire, una stella polare per ogni giornalista. Sono sempre andato fiero della stima che aveva per me e con orgoglio mi piace ricordare proprio oggi le sue parole dopo la mia intervista a Lavrov”, scrive Giuseppe Brindisi, conduttore e volto di Rete4. ra il 1998, ero agli inizi, ancora intimidita e smarrita. “Mi ospitasti al Maurizio Costanzo Show per raccontare la mia storia e invitasti mia madre per riappacificarmi con lei sul tuo palco. Hai migliorato la mia vita. La mia gratitudine sarà eterna”, lo scrive Vladimir Luxuria. “Non ci sono parole. Davvero, Maurizio, ho sempre pensato che questo giorno non sarebbe arrivato mai. Per la persona che sei, la profondità che hai, la cultura che hai sempre elargito e la tua sagace ironia, questo paese perde TANTISSIMO. Abbraccio infinitamente Maria, Gabriele, Camilla e Saverio. Eri Vita. Buon viaggio #MaurizioCostanzo”, scrive Simona Ventura su Facebook. “L’addio di Ferruccio e mio ad un amico di lunga data che oggi ci ha lasciato per sempre: Maurizio Costanzo. Il nostro sincero cordoglio giunga a Maria De Filippi e a tutta la famiglia. Teddy Reno e Rita Pavone”. A scriverlo su Twitter è Rita Pavone, che ricorda così il giornalista e conduttore scomparso oggi.
“E’ sempre stato molto gentile con me. Tutte le volte che ci siamo incontrati, ha sempre dimostrato un affetto, una grande disponibilità. Mi ricordo le prime volte che andai al Costanzo Show quando facevo Radio DeeJay, nei primi anni ’90…e anche nei suoi articoli lui ha sempre avuto parole di apprezzamento per ogni festival, e io l’ho sempre ringraziato”. Così Amadeus commenta a caldo con l’Adnkronos la scomparsa di Maurizio Costanzo. “Pur non avendo noi un legame stretto -spiega il conduttore del festival e dei ‘Soliti Ignoti’- Posso contare sulle dita di una mano le volte in cui sono stato ospite da lui, eppure tutte le volte ho percepito una grandissima stima. Totalmente ricambiata, perché ho sempre avuto una grandissima ammirazione per lui”, conclude Amadeus. “Con la scomparsa di Maurizio Costanzo si spegne una pagina fondamentale della nostra televisione. Costanzo ha creato, inventato, trasformato, diretto e condotto programmi sia televisivi che radiofonici, ha lanciato e valorizzato personaggi e, nei suoi talk-show, ha insegnato come si intervistano gli ospiti. È la perdita di un riferimento, di un faro”. Così il conduttore Carlo Conti ricorda Costanzo. “Per me è anche un dolore intimo per l’affetto e l’amicizia che mi lega a lui e a Maria, alla quale va il mio pensiero ed il mio fraterno abbraccio”, conclude Conti.
“Mancherà un pezzo di storia italiana, un pezzo importante del giornalismo e della televisione. Se ne va una voce libera del nostro Paese”. A sottolinearlo è l’attore Leo Gullotta, commentando alla AdnKronos la figura umana e professionale di Maurizio Costanzo riferendo che “dal punto di vista umano e personale, con lui avevo una amicizia assoluta e fra noi vi era grande rispetto reciproco: sono davvero addolorato”. “Piango raramente, ma quando ho saputo della morte di Maurizio ho pianto. Era un fratello per me, una persona di una generosità commovente, ho il cuore spezzato, mi manca molto”. E’ il ricordo di Cristiano Malgioglio alla notizia della scomparsa. “Addio Maurizio. Te ne sei andato così all’improvviso e certamente, non è solo un modo di dire, “lasci un grande vuoto”. La prima cosa che mi viene in mente è il mio primo incontro nel tuo show con Enzo Iacchetti col quale è iniziata una storia che dura da 30 anni. Grazie. Sei stato un pilastro della tv sia Rai che Mediaset, hai inventato un genere che ha permesso a tanti personaggi di farsi conoscere ed affermarsi con un tuo stile unico e inconfondibile”, è il pensiero di Ezio Greggio su Instagram.
“Ho appreso della morte di Costanzo, sono molto dispiaciuto, perdiamo un uomo importante per le tante cose che ha fatto e sono vicino al dolore della famiglia”. Lo ha detto il tecnico del Napoli Luciano Spalletti alla vigilia della sfida con l’Empoli. “Ac Monza piange la scomparsa di Maurizio Costanzo, maestro di giornalismo e monumento della televisione italiana. Maurizio, ci mancherai”. Questo il tweet del Monza, club di Silvio Berlusconi, sulla scomparsa del noto giornalista. La S.S. Lazio “esprime il suo cordoglio per la scomparsa di Maurizio Costanzo, unendosi al dolore della sua famiglia. Ci lascia un grande comunicatore, un innovatore della televisione e della radio italiana, che ha sempre accompagnato il suo impegno giornalistico a una grande ironia ed empatia con il pubblico”, il ricordo del club biancoceleste del celebre giornalista scomparso oggi.