Il feretro di Raffalla Carrà è in Campidoglio dove nella sala della Protomoteca è allestita la camera ardente che rimarrà aperta fino a venerdì mattin
La morte di Raffaella Carrà, la regina della tv italiana, scomparsa a 78 anni, ha colpito e continua a colpire milioni di Italiani.
Giacomo Mangiaracina, medico chirurgo, docente di Salute pubblica all’Università La Sapienza, presidente dell’Agenzia Nazionale per la Prevenzione, fondatore e presidente della Società Italiana di Tabaccologia, intervenuto a Radio Cusano Campus, ha parlato di nuovo delle condizioni della Carrà, a seguito del tumore ai polmoni che l’aveva colpito: “Diciamo che il fumo ci ha portato via Raffaella con almeno dieci anni di anticipo”.
“Questa malattia già da diverso tempo aveva attraversato il suo corpo. Lei però non l’aveva detto quasi a nessuno. La notizia delle sue condizioni in parte erano però trapelate, almeno nell’ambiente”.
GLI ULTIMI GIORNI
Dagopsia ha reso noto che la conduttrice spentasi a 78 anni, prima di essere portata alla Clinica Villa del Rosario di Roma, dove è deceduta, era stata ricoverata anche al Policlinico Gemelli.
“Non voleva vedere nessuno – si legge sul portale diretto da Roberto D’Agostino -, tranne i familiari, gli assistenti e le persone a lei più care, come Sergio Japino. A seguirla nella terapia era stato il professor Paolo Marchetti, uno degli oncologi romani più apprezzati”.
LA PAURA DEL COVID
Ovviamente anche la Carrà non è stata indifferente all’epidemia di coronaviru, come racconta Giancarlo Magalli, suo amico di vecchia data: “Lei aveva paura delle malattie e il Covid l’ha tenuta molto segregata. Doveva ricominciare il programma A raccontare comincia tu, ma non voleva farlo perché non voleva intervistare gente con le mascherine – dice Magalli -. Voleva fare le interviste classiche e diceva che quando il tutto fosse finito lo avrebbe fatto”.
DOMANI I FUNERALI
Il feretro di Raffalla Carrà è in Campidoglio dove nella sala della Protomoteca è allestita la camera ardente che rimarrà aperta fino a venerdì mattina, domani alle 12 i funerali in Santa Maria in Aracoeli.
Tanta la gente in fila, anche oggi, per dare l’ultimo saluto alla showgirl, icona dello spettacolo mondiale. Due cuscini di fiori gialli, il suo colore preferito, che torna nella corona in fondo, inviata dal suo fan club ufficiale (posta accanto a quelle della Rai e della sindaca Virginia Raggi, che ha accolto il corteo funebre) contornano il feretro di Raffaella Carrà.