Si è spento a Palermo all’età di 85 anni don Cataldo Migliazzo, noto a tutti come padre Cataldo. Il religioso era considerato l’esorcista più richiesto della Sicilia.
Padre esorcista dell’Arcidiocesi di Palermo è stato protagonista del film documentario “Liberami”, della regista antropologa Federica Di Giacomo, prodotto da Rai Cinema, vincitore della sezione Orizzonti alla 73 edizione del Festival internazionale del Cinema di Venezia.
I messaggi di cordoglio
Originario di Gangi, don Cataldo Migliazzo verrà sepolto nel convento di Sant’Antonio a Bagheria, nel Palermitano. Numerosi i messaggi di cordoglio apparsi nelle scorse ore sui social in ricordo di padre Cataldo.
“Affidiamo alla misericordia di Dio padre Cataldo Migliazzo che oggi nella festa di Maria SS.ma del Rosario ha concluso il tempo della sua esistenza terrena. Accolga il Signore trinità d’amore questo suo servo fedele nelle dimore eterne e dal cielo continui ad intercedere percuote le persone che hanno potuto sperimentare l’amore di Dio attraverso la sua paternità sacerdotale. R.i.p. carissimo padre ed amico“, scrive don Carmelo Caccamo.
Il Comune di Gangi, attraverso una nota pubblicata sulla propria pagina Facebook, ha espresso il proprio cordoglio “per la scomparsa del nostro concittadino Padre Cataldo Migliazzo”.
“Padre Cataldo, dopo aver ricoperto l’ufficio di Ministro provinciale della Provincia “Santissimo Nome di Gesù” dei Frati minori di Sicilia, è stato parroco della parrocchia catanese “Santa Maria della Guardia in Ognina” e per alcuni anni anche padre guardiano della comunità conventuale dell’Ordine dei Frati Minori ivi operante”, si legge nella nota.
Fonte foto: Facebook – Santuario San Benedetto il Moro Compatrono di Palermo

