Nuovo lutto nel mondo del calcio: è morto a Reggio Emilia l’ex allenatore Gaetano Salvemini, che in passato aveva guidato anche il Palermo.
Aveva 82 anni.
Da allenatore, Salvemini ha guidato diverse squadre: Empoli, Bari, ma anche Reggina, Spal, Casertana, Ternana, Genoa, Palermo, Cesena e Lucchese, Monza. Con alcune di queste squadre ha fatto la storia: con lui, per esempio, l’Empoli ha ottenuto la prima promozione in Serie A (1985-1986) e il Bari ha vinto un campionato in serie B e conquistato una Mitropa Cup nel 1990.
“Il Palermo FC, con il presidente Dario Mirri e tutta la famiglia City Football Group, esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Gaetano Salvemini, allenatore rosanero dal 1993 al 1995″: questa la nota dei rosanero per la morte dell’ex allenatore.
Anche le due squadre più importanti della carriera di Gaetano Salvemini, Bari ed Empoli, hanno espresso il proprio cordoglio.
“Ciao mister, il popolo biancorosso non ti dimenticherà mai”, si legge sulla pagina Facebook dell’SSC Bari. La società calcistica ha pubblicato anche una nota ufficiale per fare le condoglianze alla famiglia.
Sui social, invece, l’Empoli scrive: “Il presidente Fabrizio Corsi, la Vice Presidente e Amministratore Delegato Rebecca Corsi, i dirigenti e tutto l’Empoli Football Club esprimono il proprio cordoglio per la scomparsa di Gaetano Salvemini, prima calciatore e poi allenatore azzurro”.
“C’è grande dolore – lo ricorda il presidente Azzurro Fabrizio Corsi – per la scomparsa di una persona straordinaria. A Gaetano mi legano moltissimi ricordi, sia da calciatore che da allenatore ma anche e soprattutto di vita comune. Ho nella mente tante piccole imprese sui campi della Serie C negli anni Settanta, gare e campionati che, seppure giocati in palcoscenici diversi da quelli che viviamo oggi, io come numerosi sportivi empolesi che hanno vissuto quei periodi, non possiamo aver dimenticato e ricordiamo sempre con grande piacere. Calciatore straordinario, allenatore che ci ha guidato nella prima storica Serie A dell’Empoli ma soprattutto, e ci tengo a sottolinearlo, un signore nel vero senso della parola, dalla spiccata personalità e dai contenuti umani incredibili che non lasciava indifferenti. Un personaggio che ha scritto la storia di questa società in più vesti, che saluto e salutiamo con grande affetto e commozione per quanto fatto con i nostri colori”.
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Foto Facebook – Altro Calcio Anni ’80-’90