La salma sarà rimpatriata in Italia una volta che l'autorità giudiziaria tunisina avrà completato alcuni accertamenti e le formalità del caso
Lino Massara è morto in un incidente stradale avvenuto in Tunisia. Stando a quanto ricostruito finora, il 66enne bresciano stava percorrendo in sella alla sua moto la strada che collega le città di Tozeur e Douz quando, nei pressi del lago salato Chott El-Jèrid, sarebbe stato travolto da un camion che viaggiava in direzione opposta. La salma sarà rimpatriata in Italia una volta che l’autorità giudiziaria tunisina avrà completato alcuni accertamenti e le formalità del caso.
In vacanza in Tunisia
Originario della provincia di Vivo Valentia, Massara viveva da diversi anni a Brescia con la moglie e il figlio. Volontario all’Oratorio di San’Antonio da Padova, lavorava come dipendente dell’Inps e a luglio sarebbe andato in pensione. Lo scorso 6 marzo, il 66enne era partito insieme ai motociclisti del club ‘Centauri del Sud’ di Trapani per un viaggio in Nord Africa. Il gruppo era composto da circa 20 persone e in tutto avrebbero dovuto viaggiare per due settimane.
La tragedia
Secondo una prima ricostruzione, il 66enne stava affrontando una curva ed è probabile che avesse invaso parzialmente la corsia opposta. In quel momento stava sopraggiungendo un mezzo pesante: l’autista avrebbe provato a evitare il motociclista, ma lo avrebbe investito con il rimorchio uccidendolo sul colpo.
L’autorità giudiziaria tunisina sta indagando sull’incidente ed è probabile che il corpo del 66enne sarà sottoposto a un esame autoptico. Una volta completate le varie formalità, la salma sarà rimpatriata in Italia.