Morto Ninni Giuffrida, ex segretario dell'Ars e professore

Addio a Ninni Giuffrida, professore dell’Unipa ed ex segretario dell’Ars

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Addio a Ninni Giuffrida, professore dell’Unipa ed ex segretario dell’Ars

Redazione  |
martedì 16 Luglio 2024

Tantissimi messaggi sui social per ricordare il noto storico siciliano, conosciuto nel campo accademico ma anche in quello politico.

È morto a 78 anni Antonino Giuffrida, detto “Ninni”, docente di Storia Moderna alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Palermo ed ex segretario generale dell’Ars.

Ad annunciare la triste notizia della morte è stata la figlia Grazia. Pochi giorni fa aveva celebrato il suo compleanno.

Morto Ninni Giuffrida, ex segretario dell’Ars e professore

Dopo la laurea conseguita a soli 22 anni nel 1968, Antonino Giuffrida aveva proseguito la sua carriera prima come funzionario degli Archivi di Stato e poi frequentando la scuola degli Alti Studi di Parigi, specializzandosi in economia e sociologia. Dal 2004 era professore di Storia moderna all’Università di Palermo. Prima, negli anni Settanta, era stato funzionario dell’Ars. Il professore, nel corso della sua lunga carriera universitaria, si è occupato di tematiche legate alla storia economica, politica e sociale dell’area mediterranea e della Sicilia. Era esperto soprattutto del periodo compreso tra il XV e il XX secolo.

Oltre 100 le pubblicazioni, tra articoli su riviste di settore e monografie (tra le più famose spiccano “La Sicilia e l’Ordine di Malta” e “La finanza pubblica nella Sicilia del ‘500”).

Il cordoglio

Tantissimi i messaggi di cordoglio per il professore universitario, noto anche nel campo della politica. “Se ne è andata una persona perbene, uno studioso, una persona seria e soprattutto un amico: il caro Ninni Giuffrida. L’ho conosciuto tanti anni fa, nel 1981, quando era funzionario all’Ars durante la Presidenza di mio padre. La sua preparazione e la sua signorilità destarono il rispetto di mio padre che lo chiamò a dirigere il suo Gabinetto. Poi, l’esperienza e le sue capacità lo fecero giungere a ricoprire la più alta carica amministrativa dell’Ars, divenendo Segretario generale. Dopo essere andato in pensione, la sua passione per lo studio gli consentì di raggiungere importanti traguardi anche nel campo scientifico, fino a divenire professore universitario. Sento di abbracciare la sua famiglia con vero affetto”, scrive Giuseppe Lauricella.

Il collega Aurelio Musi, invece, ricorda Antonino Giuffrida così: “Ninni Giuffrida non era solo un collega e un amico eccezionale. Aveva un gusto spiccato per le avventure intellettuali. Insieme, anni fa, avevamo ideato e realizzato una rivista on line www.lidentitadiclio.com, che ha avuto e sta avendo un certo successo. Curioso ed entusiasta, sapeva coinvolgere i giovani nelle tante iniziative da lui promosse, attirandosi spesso anche l’indifferenza e la diffidenza dei suoi colleghi accademici. Una vita tra amministrazione, politica, ricerca storica, tante attività di promozione culturale. La simpatia di un vero signore siciliano. Lascia in me emozioni e un vuoto profondo. Lascia il testo inedito su un tema importante: la schiavitù nella Sicilia moderna che ho avuto la fortuna di leggere e discutere con lui in anteprima. Un abbraccio ai familiari”.

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