Un Daspo Willy è stato emesso dal Questore della provincia di Palermo, per un gruppo di 12 giovanissimi palermitani, tutti poco più che maggiorenni e due minorenni, autori di una lunga serie di rapine nel centro storico della città. Di sera, i ragazzi avvicinavano le vittime, spesso coetanee, nell’area della locale movida palermitana, costringendole a farsi consegnare cellulari e contanti, con atti di violenza con l’uso di mani, bastoni o sotto la minaccia di una pistola. Riconosciuti e indagati dopo un’ intensa attività investigata della locale Squadra Mobile e dell’Arma dei Carabinieri, gli autori delle rapine di gruppo, sono stati sottoposti a misure di custodia cautelare da parte del Gip presso il Tribunale di Palermo. Il provvedimento, conosciuto come Daspo Willy, vieta a tutti i componenti della baby gang di accedere ai diversi locali pubblici del centro storico e di avvicinarsi ai luoghi della movida palermitana. II divieto, valido sino a un massimo due anni, afferisce ad un’area urbana che comprende la centrale via Maqueda, Piazza Marina, Piazza Magione, Via Monteleone, Via Roma, Piazza Giulio Cesare,.
Lo scandalo Galvagno/Amata e l'ombra della corruzione politica, AVS e Controcorrente: "Basta"
di Redazione
I gruppi politici all'attacco: "Serve ampia mobilitazione politica e sociale contro la corruzione e il malaffare che rendono la politica in Sicilia un mercato indecente". ...