L'assessora alla Cultura, Barbara Mirabella, allontana l'ipotesi avanzata su Facebook secondo cui il progetto sarebbe definitivamente tramontato.
“L’iniziativa continua con un legame arricchito ormai da due anni e mezzo, con un nuovo progetto scientifico che vede coinvolto non solo il Comune di Catania con la direzione Cultura ma anche il Museo civico, il Cnr e il Museo egizio di Torino”. Barbara Mirabella, assessora alla Cultura del Comune di Catania intende dipanare ogni dubbio sul fatto che il progetto di realizzare a Catania il Museo egizio vada avanti.
Il post su Facebook
La delegata del sindaco Pogliese allontana dunque l’ipotesi avanzata su Facebook secondo cui il progetto sarebbe definitivamente tramontato. “La Soprintendenza di Torino ha constatato l’inadempienza della città ed archiviato il progetto” – si legge sul social. Il post, nelle ultime ore sta facendo il giro de web: d’altronde, l’idea di una succursale catanese della grande istituzione di Torino, lanciata dalla scorsa amministrazione guidata da Enzo Bianco, era piaciuta un po’ a tutti.
La smentita
Nulla di più lontano dalla realtà per l’assessora Mirabella. che smentisce quanto scritto sui social e assicura che il progetto sta andando avanti. “Ciascuno sul proprio profilo privato può interpretare le attività amministrative con tanta libertà, forse troppa, come è tipico di un social network. Il rischio che facciamo correre ai cittadini è quello di inciampare in informazioni che devono avere esclusivamente carattere istituzionale – evidenzia. Non abbiamo l’abitudine a fare proclami e abbiamo anche fatto un patto di riservatezza per poter lanciare l’iniziativa nel momento opportuno – sostiene ancora Mirabella. Bisogna tenere presente che l’apertura di questo museo è già collegata a una delibera importante relativa all’esternalizzazione dei servizi aggiuntivi museali che altrimenti non avremmo potuto fare se il progetto fosse fallito”.