Politica

La solitudine di Musumeci, vicina la rinuncia alle Regionali? Giovedì il momento della verità

Sarà giovedì 23 giugno il giorno prescelto dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, per comunicare le proprie intenzioni in merito alle prossime Elezioni Regionali.

Il governatore siciliano, così come reso noto dalla presidenza della Regione Siciliana, incontrerà la stampa alle ore 10,30 nella Sala Alessi di Palazzo d’Orleans.

Musumeci: “Toglierò il disturbo”

Nella giornata di ieri, in occasione dell’inaugurazione della mostra “Agata” a Catania, il presidente siciliano si era così espresso: “Nella cultura abbiamo fatto molti interventi ma, per il futuro, ci sarà il mio successore. Io toglierò il disturbo“.

Musumeci, dunque, sembrerebbe intenzionato a compiere un “passo di lato” e di non presentarsi alla tornata elettorale che si svolgerà in autunno in Sicilia.

La vittoria di Lagalla non salva Musumeci?

A pesare, sulla decisione del governatore, potrebbe essere l’attuale clima poco sereno all’interno della Coalizione di Centrodestra, nonostante la vittoria del suo “uomo di fiducia” Roberto Lagalla alle recenti Amministrative di Palermo.

Le critiche di Miccichè

Nelle scorse ore, infatti, il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, ha scagliato l’ennesimo dardo infuocato nei confronti di Musumeci, sempre più “avversario” politico malgrado la medesima appartenenza di Coalizione.

Il coordinatore siciliano di Forza Italia, infatti, ha definito “altissimo” il rischio di una sconfitta del Centrodestra alle Regionali nell’eventualità di una ricandidatura dell’attuale presidente. Esternazioni che potrebbero far riflettere gli alleati, con un presidente sempre più isolato.

A sostenere la candidatura di Musumeci alle prossime Regionali era stata la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. Idee differenti erano giunte dalla Lega, con Matteo Salvini che nei mesi scorsi aveva lanciato il nome di Nino Minardo.

La concorrenza di De Luca

Nelle scorse ore, inoltre, è diventata sempre più forte la concorrenza di un Cateno De Luca deciso a ribaltare ogni tipo di equilibrio politico nell’Isola pur di conquistare la poltrona della presidenza di Palazzo d’Orleans.

L’ex sindaco di Messina ha annunciato un ticket – fino a pochi mesi fa impensabile con l’ex europarlamentare del Movimento 5 Stelle, Dino Giarrusso. Le Regionali sono ancora distanti ma la tornata elettorale rischia di perdere già adesso uno dei suoi potenziali protagonisti.