La tragedia è avvenuta in una ditta di smaltimento di rifiuti di Sant'Antonio Abate. Adesso, l'intera area è sotto sequestro in attesa di sviluppi
Momenti di tragedia a Napoli, a Sant’Antonio Abate. Nel luogo della Campania, infatti, nelle scorse ore ha perso la vita un uomo di 50 anni, Nicola Sicignano.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
Quest’ultimo, dipendente di una ditta di smaltimento di rifiuti del luogo, è l’ennesima vita di un incidente sul lavoro dopo che – durante il proprio orario del servizio – è rimasto ucciso dopo che si è incastrato con il braccio e la testa nel nastro trasportatore dell’azienda. Tempestivamente scattate le indagini da parte dei carabinieri, mentre l’area è stata sequestrata in attesa di ulteriori chiarimenti circa la morte del 50enne di Sant’Antonio Abate, nella provincia del napoletano.
L’ultimo incidente sul lavoro nel palermitano
Tragedia a Polizzi Generosa, in provincia di Palermo. Qui, infatti, una caduta si è rivelata fatale per un artigiano del posto, Gandolfo Cascio. Il 49enne, è morto dopo il ricovero in gravissime condizioni al Civico di Palermo.
Secondo quanto emerso, l’uomo – che era impegnato nella lavorazione del ferro – stava effettuando un intervento nel garage di un cliente prima di cadere e sbattere la testa, incidente che si è rivelato dunque senza via di scampo per il 49enne, Gandolfo Cascio il suo nome.