Sarà stata la paura di non farcela ad arrivare a fine mese, fatto sta che la ultrasessantenne Sabrina Ghirello di Paderno Dugnano (Milano) ha avuto la più macabra delle idee: nascondere il copro della madre la 90enne Pasqualina Munerato, morta da mesi, in una cassapanca dentro casa per continuare a percepire la sua pensione. Un giochino, anzi, un reato vero e proprio sentito e risentito, sfumato, ironia della sorte proprio a causa della morte della stessa figlia. Sabina Ghirello iinfatti è stata trovata qualche giorno fa morta in camera da letto. Il corpo era già in stato di decomposizione, senza segni di violenza. Nell’appartamento – in condizioni igieniche precarie – c’era un persistente odore.
L’agghiacciante scoperta
Una vicenda terribile – ma neppure un caso così unico – che è venuta a galla quasi per caso alle porte di Milano.
Giovedì 23 marzo 2023 i Carabinieri hanno fatto un secondo sopralluogo nella villetta dove la donna viveva da sempre con l’anziana madre, Pasqualina Munerato, 90 anni. I militari dell’Arma, nel ricostruire la questione, sono stati informati dai vicini di casa del fatto che – secondo quanto raccontava loro la 64enne – l’anziana donna sarebbe stata ricoverata in una non meglio precisata struttura del Veronese.
E così sono entrati in casa per cercare dei documenti che potessero essere utili per contattare la donna.
L’appartamento in condizioni shock
Come detto, l’appartamento era in condizioni davvero pessime. E la ricerca non è stata semplice. A un certo punto i carabinieri hanno aperto una cassapanca. Ma anziché trovare dei documenti hanno scoperto un corpo mummificato. Con ogni probabilità quello di Pasqualina Munerato. Anche se saranno necessari ulteriori esami per stabilire l’effettiva identità del cadavere e le cause della morte.
La pensione riscossa
Quello che invece è già stato accertato è che il decesso della madre non è mai stato comunicato e che Sabrina Ghirello abbia continuato a ricevere negli ultimi mesi la pensione della madre con un bonifico su un conto cointestato.

