Con l’avvicinarsi delle festività natalizie, milioni di italiani si preparano a spostamenti più o meno lunghi tra viaggi, visite a parenti e brevi vacanze. Questo periodo coincide spesso con abitazioni lasciate incustodite per giorni, aumentando il rischio di furti. La quarta edizione dell’Osservatorio Censis-Verisure sulla Sicurezza della Casa, realizzata in collaborazione con il servizio analisi criminale del Ministero dell’Interno, fotografa l’andamento dei furti domestici lungo tutto l’anno e analizza come le famiglie italiane affrontano il tema della sicurezza.
Secondo i dati raccolti, nel 2024 in Italia sono stati denunciati 155.590 furti in abitazione. I mesi più critici coincidono con le festività: a novembre 2024 sono stati registrati 19.931 episodi, a dicembre 18.393, mentre a gennaio 2025 14.059. Gli esperti collegano questo aumento a fattori stagionali, come la maggiore mobilità e le giornate più corte.
Quando avvengono i furti
La maggior parte dei furti avviene in abitazioni vuote: nel 72,6% dei casi, infatti, i ladri hanno trovato la casa priva di residenti. Anche brevi assenze possono quindi favorire l’azione dei malviventi, non solo i periodi di vacanza prolungati.
Analizzando le fasce orarie, emerge che i furti si concentrano durante il giorno e nel primo pomeriggio-sera. Nel 2024 il 31,7% dei furti è stato commesso tra le 14:00 e le 19:59, mentre un 20% si è verificato tra le 7:00 e le 13:59. Le ore serali e notturne sono meno colpite: solo il 10,5% dei furti avviene tra le 20:00 e le 23:59, e il 9,7% tra la mezzanotte e le 6:59.
Come entrano i ladri
Per quanto riguarda le modalità di effrazione, quasi la metà dei furti (46,4%) è avvenuta tramite finestre o portefinestre, mentre il 33,7% dei malviventi ha agito forzando la porta d’ingresso principale. Il restante 14,6% ha approfittato di porte secondarie.
Questi dati evidenziano come, soprattutto durante le feste, sia fondamentale adottare misure di sicurezza adeguate, anche per assenze di breve durata, per proteggere abitazioni e beni personali.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

