La città di Catania ha indossato il suo abito più bello per accogliere gli oltre mille atleti che hanno preso parte alla quarta edizione
La città di Catania oggi ha indossato il suo abito più bello per accogliere gli oltre mille atleti che hanno preso parte alla IV edizione della Naturosa Catania Marathon. Il via alle ore 8.45 da viale Kennedy all’altezza del Lido Verde. Unica partenza per le tre distanze in programma: la 10.5 km., la mezza maratona e la distanza regina della maratona (42,195 km). Temperature tiepide, unica presenza indesiderata, soprattutto per gli atleti il vento. Il primo giro (uguale per tutti) con l’ingresso in città, poi il ritorno su viale Kennedy con arrivo per i 10.548 metri. Altri tre giri, interamente pianeggianti per chiudere la maratona e con la “mezza” che si è fermata dopo un solo giro su viale Kennedy.
Primo posto per Lorenzo Lotti
A vincere firmando un prestigioso “tris”, sfuggito lo scorso anno, è stato il romagnolo di Predappio, Lorenzo Lotti (Corri Forrest) con il tempo di 2h36’05, non lontano dal record della manifestazione che gli appartiene. “Vittoria a cui tenevo particolarmente – le parole di Lotti – anche se con un tempo più alto di quello sperato, ma la recente influenza ha lasciato qualche strascico. Percorso bellissimo una emozione attraversare il centro storico di Catania, unico problema il vento. Venire a Catania è sempre un piacere, il calore della gente è come quello dei romagnoli”. Alle spalle di Lorenzo Lotti, è giunto l’etneo Sebastiano Foti (Podistica Messina) che ha bissato la seconda posizione dello scorso anno, con il tempo di 2h42’28. Terzo Vittorio Langella (Unione Sportiva Nave) in 2h51’51.
Tra le donne trionfo della veneta Tiziana Messina
Tra le donne, a trionfare è stata la veneta Tiziana Messina (Verona Runner Together Free) che ha fermato il crono a 3h24’29. Per l’atleta di Verona, un successo insperato ma bellissimo: “ sono strafelice, oggi mi sentivo benissimo, centro storico di Catania stupendo, peccato fare solo un giro, per il resto organizzazione perfetta ed esperienza che rimarrà nel mio cuore per tanto tempo.” Alle sue spalle Erika Lazzari (Run Spinea Run) in 3h36’50; terza prima delle siciliane, la catanese Eleonora Suizzo (Esercito 62° Reggimento) in 3h39’45.
Non solo maratona; nella mezza, vittoria netta per la triatleta etnea Nicoletta Santonocito (Magma Team) in 1h17’32; alle sue spalle Nadine De La Cruz (Il Fiorino) 1h23’03 e Cristina Ventura (Magma Team) 1h28’16. Tra gli uomini successo per Matteo Lometti (Brancaleone Asti) in 1h12’18. Per l’atleta di Biella, un nuovo trionfo in terra di Catania, dopo la vittoria sempre quest’anno alla Supermaratona dell’Etna. Podio completato dai giovanissimi triatleti del Magma team, Riccardo Pavone e Daniele Gambitta, stesso tempo (1h14’48) al traguardo. Nel giro (10.5 km) vittoria, come da pronostico di Abdelkrim Boumalik (Atletica Canicattì) in 35’06 e Barbara Trazzi (GSD Mombocar) in 42’26. Grande lo sforzo organizzativo, ben supportato dalle autorità locali per l’ingresso in città; un numero su tutti, i circa 300 volontari che dislocati lungo il percorso hanno vigilato sulla sicurezza degli atleti.