Sale a 68 il numero delle vittime del naufragio di Crotone, avvenuto la scorsa domenica al largo delle coste di Steccato di Cutro.
Numerosi sono anche i superstiti. I parenti delle vittime chiedono di poter riavere le salme dei propri cari – in parte non ancora identificati -, al momento situate al Palasport di Crotone.
Naufragio di Crotone, 68 le vittime
Poche ore fa è stato recuperato il corpo di un uomo senza vita nella spiaggia di steccato di Cutro (Crotone). Si tratta di un uomo. Sale così a 68 il numero delle vittime del naufragio di domenica.
L’omaggio di Mattarella
La tragica notizia arriva proprio nel giorno in cui il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è recato in visita sia all’ospedale di Crotone – per incontrare alcuni sopravvissuti della strage – sia al Palasport della città, dove è stata allestita la Camera ardente, per rendere omaggio alle vittime.
Filippo Mancuso, presidente del Consiglio regionale calabrese, ha ringraziato a nome dell’Amministrazione il presidente Mattarella per la visita istituzionale, accolta con favore dai cittadini come dalla politica. “Il Consiglio regionale della Calabria ringrazia il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in visita a Crotone dopo il tragico naufragio nelle acque delle coste calabresi. La decisione di venire a Crotone dà la misura, ancora una volta, del grande senso di umanità del Capo dello Stato, che non si sottrae alla condivisione del dolore di chi, come in questo caso, rappresenta gli ‘ultimi’ della terra, per condizioni sociali e tutela dei diritti”, ha dichiarato.
All’omaggio è seguito anche un importante intervento diretto del Capo dello Stato a favore di una categoria di profughi differente da quella che attraversa ogni giorno il Mediterraneo, quella composta dalle persone in fuga dall’Ucraina.

