La presidente della Pro Loco: "mai visto una nave così grande procedere in quel tratto, frequentato solo da pescatori"
Per osservare lo spettacolo magnetico e irresistibile della colata lavica alla Sciara del fuoco a Stromboli una nave da crociera potrebbe aver rischiato grosso, attraversando il tratto di mare tra l’isola e Strombolicchio. E’ quanto emerge dalle foto di alcuni residenti di Stromboli, che, già flagellata da un gravissimo incendio a maggio e poi da una devastante alluvione a agosto, potrebbe trovarsi oggi nelle stesse condizioni dell’isola del Giglio, che il 13 gennaio del 2012 vide davanti alla propria costa il naufragio della Costa Concordia.
“Io – spiega la presidente della Proloco Rosa Oliva – non so se sia consentita dalla legge una cosa del genere, ma sono sicura di non aver mai visto una nave così grande procedere in quel tratto, frequentato solo da pescatori”. Osservato su Vesselfinder, l’App di monitoraggio delle navi, il percorso dell’imbarcazione, diretta in Spagna e adesso al largo della Sardegna, è impressionante, tanto che sembra vicinissima alla costa, ma lo è ancora di più guardando le foto pubblicate sui social, che a molti hanno fatto venire in mente la tragedia che vide protagonista l’allora comandante Francesco Schettino.
Nell’isola, tra l’altro, è ancora in vigore l’allerta arancione, che ha spinto il sindaco a chiedere e ottenere l’arrivo di una unità della Guardia costiera. Sia l’Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) sia il Laboratorio di Geofisica Sperimentale dell’Università di Firenze hanno sottolineato nelle scorse ore la possibilità di uno tsunami, creato da un eventuale crollo del materiale sottomarino sotto la Sciara del fuoco, instabile a causa dell’erosione provocata dal rotolamento della lava e del materiale piroclastico determinati dall’ultima eruzione.