Soprattutto a Minneapolis, dove per la quarta notte consecutiva sono stati registrati roghi e violenze. La polizia ha risposto ai disordini dopo che è stato ingnorato il coprifuoco delle 20.
Una pompa di benzina ed un ufficio postale sono stati dati alle fiamme, migliaia di persone hanno continuato a inondare le strade del centro incendiando ad auto e cassonetti. Ed il governatore ha annunciato il dispiegamento di altri 1.700 uomini della Guardia nazionale. Ed intanto, un agente del Servizio di protezione federale di Oaklanda, in California, è stato ucciso e un altro è rimasto ferito a colpi d’arma da fuoco nelle proteste, come riporta la Cnn.
(ITALPRESS).