ENNA – Rimodulazione delle deleghe dopo la nomina di due nuovi assessori della Giunta comunale, Lucia Salvatrice Russo e Giancarlo Vasco, che si aggiungono ai precedenti sei, Giuseppina Maria Ilaria Marazzotta, Francesco Colianni, Giovanni Contino, Dante Ferrari, Francesco Paolo Gargaglione e Biagio Scillia. Ora, complessivamente, sono otto. Nella più recente determinazione sindacale, in cui si fa riferimento anche alla Legge regionale 3 del 2019, si legge che il primo cittadino ha “ritenuto di dover rimodulare le deleghe assessoriali” al “fine di garantire una sempre migliore azione amministrativa a favore della città”. Disposta la trasmissione del provvedimento anche al Consiglio comunale, all’assessorato regionale delle Autonomie locali e alla Prefettura.
Il quadro completo delle deleghe assegnate a ciascun assessore: Marazzotta, vice sindaco, Bilancio e programmazione economica, risorse finanziarie, tributi, patrimonio comunale, finanziamenti comunitari, politiche dell’immigrazione; Colianni, Pubblica istruzione, scuole materne, beni e spazi culturali, politiche giovanili, rapporti con il mondo universitario e studentesco ed enti connessi, processi di internalizzazione, tempo libero, volontariato, lavoro, turismo e spettacoli; Contino, Pianificazione urbana e territoriale, edilizia privata, sanatorie edilizie, riqualificazione del patrimonio comunale storico monumentale, parchi e ville, arredo e decoro urbano, verde pubblico, politiche ambientali, Pergusa e Borgo Cascino, Agenda urbana; Ferrari, Lavori pubblici, manutenzioni, impiantistica sportiva e sport, risparmio energetico, interventi abitativi, autoparco, igiene e sanità, toponomastica, rapporti con il Consiglio comunale; Gargaglione, Politiche sociali, piano di zona, servizi alla persona, pari opportunità, politiche per la famiglia, diritti civili, asili nido, tutele sociali e tutele minori stranieri non accompagnati; Russo, Attività produttive, commercio fisso ed ambulante, artigianato, politiche agro-alimentari e zootecniche, viabilità e manutenzioni rurali aree protette; Scillia, Polizia municipale, viabilità, trasporti urbani, contenzioso, partecipazioni, trasparenza e semplificazione, randagismo, diritti degli animali, fiere e mercati; Vasco, Personale, cantieri di servizio, reddito di cittadinanza, servizi anagrafici e demografici e reti informatiche civiche, partecipate comunali, servizi cimiteriali, rapporti con l’Università.
Nella determinazione firmata da Maurizio Dipietro si legge, inoltre, che “rimangono, comunque, alla propria esclusiva trattazione le problematiche riguardanti attività e manifestazioni culturali, problematiche dell’acqua e dei rifiuti”.