La Giunta comunale guidata dal sindaco Bonelli ha dato il via libera allo schema del documento economico. L’esercizio si è chiuso con un risultato di competenza pari a 2.367.640 euro
NICOSIA – Via libera da parte della Giunta comunale, presieduta dal primo cittadino Salvatore Luigi Bonelli, all’approvazione dello schema di Rendiconto di gestione anno 2023 costituito dal conto del bilancio, dal conto economico, dallo stato patrimoniale e dalla relazione illustrativa.
A prendere parte alla seduta è stato il segretario Mara Giuseppa Zingale. Dall’analisi dei risultati complessivi dell’azione di Governo, si rileva che l’esercizio si chiude con un risultato di competenza pari a 2.367.640,48 euro.
Al netto delle quote vincolate ed accantonate la parte disponibile del risultato d’amministrazione è di 778.875,12 euro e tale risultato positivo scaturisce dall’attività di riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi condotto dai dirigenti dei vari settori dell’Ente.
Al termine dell’esercizio 2023 si è registrata una consistenza di residui attivi pari a 14.960.416,50 euro e una consistenza di residui passivi pari 9.933.551,30 euro.
Un’altra voce di rilievo è quella relativa agli accertamenti da entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa pari al 88,87% delle previsioni definitive.
Tale percentuale scaturisce dai minori accertamenti Imu anno 2023 di euro 1.692.000,00 rispetto alla previsione di bilancio di euro 1.974.132,00; dagli accertamenti per avvisi di accertamento Imu di euro 448.098,84 rispetto alla previsione di bilancio di euro 550.000,00; dall’assegnazione per contributo regionale Tari di euro 10.586,70 rispetto alla previsione di bilancio di euro 52.000,00.
Dal lato delle risorse si è registrato, invece, un ammontare delle entrate finali pari a 14.182.666,28 euro nel complesso degli accertamenti e di 13.133.186,76 euro in termini di incassi, che unitamente alle entrate da accensione prestiti e alle anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere e alle entrate per partite di giro e conto terzi hanno condotto a un totale delle entrate dell’esercizio pari a 16.063.061,95 euro e di incassi complessivi pari a 15.382.481,72 euro.
Dalla relazione sulla gestione si evince, inoltre, come sia in essere un’attenta verifica del contenzioso sulla base delle relazioni presentate dai legali e delle schede sottoscritte dai dirigenti in relazione agli effetti che un’eventuale soccombenza potrebbe sulla situazione finanziaria dell’Ente. Tale ricostruzione ha portato ad effettuare degli accantonamenti positivi in sede di rendiconto di gestione di euro 2.016.920,02.